Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] non sul piano e con l'aggiunta, ai rapporti puramente plastici e di massa della visione policletea, di componenti ottico-psicologiche monumentali volessimo passare ad un giudizio complessivo sul valore di P. nell'arte greca, dovremmo riscontrare la ...
Leggi Tutto
Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] delle esperienze anacronistiche e a un rinnovato interesse per il valore d’uso di alcuni oggetti ormai scomparsi. Questa operazione di Big man, 2000). Il realismo nella restituzione plastica dei particolari non è volutamente supportato da una ...
Leggi Tutto
Semiconduttori organici
Giuseppe Zerbi
Materiali organici policoniugati
È noto che i materiali polimerici (le cosiddette materie plastiche) furono scoperti negli anni Cinquanta del 20° sec. grazie al [...] industriale di massima importanza. Oggi le materie plastiche sono usate in tutte le applicazioni, dalla piccola contigue come descritto dalla fisica della struttura della materia. Passando a valori positivi di u si genera una catena di tipo B, ancora ...
Leggi Tutto
POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] compenetrazione di differenti entità spaziali e sull’enfatizzazione di valori scenografici introducendo una «cupola a due volte» (Roma – si basa su un avvincente uso di accenti plastici, cromatici e scenografici, nonché su un concetto illusionistico ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] cosmopolita, con l'assorbimento di diversi elementi dalla tradizione plastica di altre regioni, in particolare Germania, Italia e Francia per il dettaglio, nell'accentuazione dei valori decorativi, nell'arricchimento della superficie piuttosto ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] 'ovvia stretta connessione tra gli stessi o tramite l'articolazione della singola parete, che tende a realizzare valori di plasticità, il che denota una sensibilità spaziale del tutto nuova, rispetto alla tradizione locale che era quella tardoromana ...
Leggi Tutto
ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] , il fulcrum, presentava spesso, nella parte anteriore, ornamenti plastici quali un rilievo od un busto. Anche intarsî di metallo strutturale, porta, in sostanza, all'annullamento di quei valori espressivi ai quali si era giunti prendendo inizio dalla ...
Leggi Tutto
SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] di cui subisce fortemente l'influsso del suo secondo stile. Opere di certo valore artistico mostrano il cosiddetto Tempio delle Apsara, quello dei Demoni. Anche la plastica, che oscilla tra schemi indiani ed iranici, trova sotto l'influsso cinese un ...
Leggi Tutto
Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] ed esso si presenta particolarmente interessante appunto per questo avvalersi nella rappresentazione formale di due valori differenti, quelli plastici realizzati dall'incisione e quelli del colore insiti nella pietra; unione che è felicissima quando ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive di Roma
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esiste un’arte romana?
“Perché oggi non esiste [...] al naturalismo dell’arte greca una tendenza alla rappresentazione “illusionistica” della realtà, più attenta ai valori ottici che a quelli plastici. Wickhoff si spinge oltre, individuando altri motivi di originalità nell’arte romana: la tecnica ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...