LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Lodi crebbe tra sordo risentimento paterno, custodia materna dei valori religiosi e militanza giovanile fascista.
La formazione
Il della scuola democratica sempre più distante dai movimenti reali dei sistemi di istruzione.
Lodi aveva incontrato ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] sminuito le qualità pittoriche, ma è chiaro che i valori luminosi dei Funerali della santa ritornano qui con il loro percorsi interni, legandosi ai rapporti per cui ogni elemento del reale presuppone gli elementi che gli stanno intorno, uno per uno ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] utile del diritto nella società", senza mai ritenere che "le teorie abbiano un valore per sé": che è, d'altra parte, la via per ritrovare quale sia il reale interlocutore del processualista, cioè il cittadino con i suoi diritti.
In questo quadro ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] una narrazione distesa. Nel complesso ha scarso valore e presenta qualche interesse soltanto per i . Croce,F. De Sanctis e lo scioglimento e la ricomposizione della Soc. Reale di Napoli nel 1861, in Aneddoti di varia letteratura, IV, Bari 1954 ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] che lo scrittore mise sempre in cima alla scala dei suoi valori. Arturo Brambilla fu il compagno inseparabile di tanti anni: a primattrice. Sul suo sfondo si stagliano personaggi reali e personaggi fantastici, animali parlanti come nelle più ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] insegnamento e con l'impatto esercitato sulla F. da taluni modelli reali o letterari (Emerson da un lato, Goethe - di cui per a stroncare i versi di Longfellow o a disconoscere il valore di Poe, la esponeva a polemiche acerbe e talvolta ingenerose ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] di Emanuele Filiberto traslocarono a Napoli – nel palazzo reale di Capodimonte –, quindi lontano da Torino e Roma Amedeo duca d’Aosta, Roma 1954 (in partic. il saggio di A. Valori); A. Berretta, Amedeo d’Aosta: il prigioniero del Kenia. Il diario di ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] due dipinti, perduti, destinati alle collezioni dei reali di Spagna e allestiti nel Salon Nuevo dell’ sant’Agnese» di C. P. per il Duomo di Milano: precisazioni sulla datazione, in Valori Tattili, 2015, nn. 5-6, pp. 131-143; M. Tanzi, La Zenobia di ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] non soltanto è di frequente citato direttamente, ma costituisce una reale indicazione teorica. Con coerenza rispetto al metodo già impiegato nella Lettura , e quindi presupporre un rovesciamento dei valori sia intellettuali sia sociali, rispetto all' ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] accademica, del gusto contemporaneo, al di fuori dei fatti reali e vivi dell'arte. Al di fuori, ma perciò non corrisponde a pieno alla moderna esigenza di una storia di valori attenta alla "qualità" più che alla "quantità" delle manifestazioni ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...