La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] che si studia mediante l’analisi di interazioni verbali reali è la dimensione della cortesia. La scelta di essere [...] tanto che Chien Shiung Wu, un fisico di notevole valore che lavora alla Columbia University, ha commentato che Dio dev’essere ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] italianizzazioni riguardano ormai solo i nomi di membri di famiglie reali, come Carlo d’Inghilterra), non ha comportato l’introduzione moneta dell’Unione Europea», o a -poli, che dal valore di «città» ha sviluppato, a partire da tangentopoli, quello ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] il passato e il non indicativo sono chiaramente visti come valori appartenenti a un'unica categoria. Sta di fatto, il che non è del tutto sbagliato, dato che in effetti anche nel sumerico reale /bi/ non si trova mai accanto a /na/ o /ba/. È ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] , fattore determinante nel caso di un’elaborazione linguistica in tempo reale, in cui a parità di condizioni è vantaggiosa la brevità. le varie manifestazioni di parlato sulla base dei valori assunti da ciascuno degli elementi indicati. Abbiamo ...
Leggi Tutto
Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] altre parole, il contenuto della subordinata non appartiene al mondo reale, ma è presentato come ipotesi, potenziale o irreale (cfr , vol. 1°, Milano 1988, p. 153)
Il gerundio con valore concessivo è solitamente preceduto da anche o pur(e):
(44) Pur ...
Leggi Tutto
Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] , fu Francis Bacon (1561-1626). Bacon cercava i «caratteri reali»: elementi universali, che si distinguono dai «caratteri vocali» per una pratica spesso intesa a recuperare quei valori espressivi fonosimbolici che normalmente risultano inavvertibili ...
Leggi Tutto
Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] si immagina la stessa relazione causale, però la causa non è data come reale ma solo come possibile. Lo stesso vale per (3) e (4), condizionale. Vediamo dunque nel dettaglio come i due valori si distribuiscono fra le tre forme.
La forma detta ...
Leggi Tutto
alfabeto
Francesco De Renzo
Comunicare facilmente e con rapidità
L'alfabeto consiste in una serie di segni grafici, le lettere, che usiamo per rappresentare in forma scritta le parole e i suoni di una [...] ma occorre in primo luogo che non vi sia confusione sul valore da attribuire a un segno e in secondo luogo che tutti i i Fenici
In effetti i Fenici possono essere considerati i reali inventori dell'alfabeto, poiché ripresero il principio alfabetico e ...
Leggi Tutto
L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] grado di certezza, ammettendo anche il riferimento a situazioni non reali o immaginarie. Tempo futuro e aspetto imperfettivo sono i due ambiti da cui si sviluppano i valori modali delle forme dell’indicativo.
Esprimendo sia aspetto imperfettivo che ...
Leggi Tutto
I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] intere (per es., per così dire).
Quelli che seguono sono esempi reali, tratti da conversazioni quotidiane (1 e 2) e da Internet (3 ! questo per me è è [sic] un tradimento di grossi valori
B: cioè lei è contro qualunque prelato o prete o sacerdote ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...