VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] , finita e continua, insieme con le derivate parziali dei primi due ordini, per tutti gli x (reali) di un intervallo (a, b) e per tutti i valorireali e finiti di y e y′. Avvertiamo subito che, nel calcolo delle variazioni, le derivate parziali fx ...
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OPERATIVA, RICERCA (App. III, 11, p. 315)
Aldo Ruscitti
Gli sviluppi recenti della r. o. possono, ai fini di una loro sintetica comprensione (e sia pure correndo il rischio di semplificazioni arbitrarie) [...] inglese G. Boole), ove le variabili assumono i soli valori 0 e 1; la "programmazione multiobiettiva", in cui si elaborare una serie di modelli autonomi, rappresentativi di situazioni reali e atti a individuare parametri e aspetti globali del fenomeno ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] connessi non sono in generale localmente connessi.
Spazi metrici e spazi metrizzabili. - Sia X un insieme, una funzione ρ definita su X × X, con valorireali non negativi, e tale che ρ(x, y) = 0 implica x = y, ρ(x, y) = ρ(y, x), e ρ(x, y) + ρ(y ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] , definite su X, soddisfacente alle seguenti tre condizioni.
a) &scr;F è locale: cioè se una funzione a valorireali, f, è tale che per ogni punto x di X, esiste una funzione di &scr;F coincidente con f in un intorno di x, allora f appartiene ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] di vista dell'algebra moderna. La teoria è stata poi estesa alle funzioni di due o più variabili reali, siano esse a valorireali, o vettoriali, o tensoriali, ecc., o addirittura a funzioni astratte di una o più variabili (eventualmente astratte ...
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In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] nascita dell’o. come disciplina autonoma. Si tratta essenzialmente di problemi con variabili che possono assumere valorireali qualsiasi, funzione obiettivo espressa da una equazione lineare, vincoli espressi da equazioni o disequazioni lineari. Una ...
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E. di una funzione Data una funzione univoca f a valorireali, definita in un insieme I, si possono presentare le seguenti due possibilità: a) esiste un numero reale (e quindi infiniti) tale che tutti [...] a esso inferiori o al più uguali; b) preso un qualsiasi numero reale positivo A, esiste sempre qualche valore della f che supera A. Nel caso a) si consideri il più piccolo dei numeri reali che godono della proprietà indicata: tale numero si dirà l’ e ...
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antiproiettività In geometria, trasformazione sulla retta proiettiva, che, pur non essendo una proiettività (➔) conserva però i birapporti quando essi abbiano valorireali: è tale, per es., il coniugio, [...] del birapporto di quattro punti nel valore complesso coniugato (e quindi lo lascia invariato se esso è reale). L’esistenza di a. mostra che le due condizioni che caratterizzano le proiettività tra rette nel campo complesso (corrispondenza biunivoca ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] di ξ tali che
∑∞k=1P(xk)=1, cioè tale che la ξ assume con
p. 1 uno dei valori della successione (xk). Se ξ è una variabile casuale reale e Pξ la sua distribuzione (che è una misura di p. su R) la funzione Fξ: R→[0,1] definita dalla relazione
viene ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] volume, angolo ecc.) rispetto a una grandezza con essa omogenea, U, presa come campione (unità di m.) è il numero reale esprimente il valore del rapporto A:U. Quando si considerino più grandezze omogenee A, B, ... e le loro m. a, b, ... rispetto alla ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...