PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] senso: è plausibile un interesse franco verso l’HL e sono reali l’attenzione di Paolo alla prospettiva carolingia e la sua accettazione un racconto storico, ma anche con i sentimenti, i valori e le pratiche sociali che a vari livelli appaiono nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] , che smorza ogni orgogliosa certezza sul possesso di valori e verità, che d’improvviso possono capovolgersi: « per le forti resistenze delle troppe famiglie patrizie interessate alle «reali facoltà e richezze ample e grandi e molte» (Consulti, ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] gli immigrati, sentiti come un elemento di contaminazione, di trasgressione dei valori nazionali, molto più di quanto essi non facciano con i loro comportamenti reali. La xenofobia francese sembra esprimere la paura di perdere un'identità culturale ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] di un disegno a scala ridotta, poi trasposto in dimensioni reali dal vetraio tedesco Nicola di Piero che realizzò l'opera, G. nel 1427; Brockhaus, 1905-06), e di Bartolomeo Valori, morto nel 1427, esecutore testamentario del primo personaggio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] confluenza e dal contrasto insieme di due elementi: le condizioni reali e la volontà umana (Feuerbach e Marx, 1909, in equivalgono, e che tra di esse si può istituire «una scala di valori per mezzo del concetto di una morale umana» (p. 357). Così ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] da Negri, erano le leve dell'agire umano, la forza reale di un popolo, figlia del tempo e delle tradizioni. La civiltà comprendeva i tenimenti di Isolabalba ed Uniti nel Lodigiano per un valore di stima di circa 640.000 lire austriache; a questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] ’autonomia della ragione e della natura, con esiti spesso eversivi dei valori etici e culturali della tradizione cristiana.
La vita
Nato a Taurisano della scienza vanno ridefiniti a partire dalle reali condizioni entro cui si produce la conoscenza ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] una certa ispirazione di modelli francesi (come le tombe reali di Saint-Denis) combinata con un libero ripensamento femminili, pressoché a tutto tondo. Queste ultime incarnano i valori della carità, della fertilità e della liberalità, secondo una ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] M. non si conoscono altri amori, e non si sposò). Mossa da sentimenti reali, la canzone è piaciuta anche a critici non benevoli, fino a B. applicata e all'astronomia, che nei calcoli assegna valori ipotetici a certe grandezze e segue l'uso antico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] ’Italia lo separa un cambiamento di prospettive e di valori rilevabile sia sul piano ideologico e politico, sia su partiti socialisti in Europa, sullo sviluppo della Germania, sulle dinastie reali europee. Di fatto, il redattore del «Figaro», nel 1896 ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...