PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] (ripr. in Cimatti, 1972, p. 91) alla III Mostra del Sindacato nazionale fascista di Milano.
Trasferitasi come sfollata in Valtellina, nel 1942 tenne una personale nel palazzo del Governo di Sondrio al'interno della quale un'intera sala fu dedicata ai ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] la sua opera di informatore F. S. Quadrio nella sua Dissertaz. crit. stor. intorno alla Rezia di qua dalle Alpi,oggi detta Valtellina, I, Milano 1755 (n. rist., Milano 1960), p. XXX; e ne fece un buon cenno G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] cardinale Francesco Barberini, nominato legato a latere in Francia allo scopo di giungere a una pace tra Francesi e Spagnoli in Valtellina, che in quel momento era il teatro della guerra dei Trent'anni. Ancora una volta le sue competenze di esperto ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] ricerca documentaria. L'ambito territoriale è però più esteso perché include tutta la diocesi comasca e quindi anche la Valtellina e il Ticino: i moniti moralistici, e l'interesse per le strutture ecclesiastiche che assurgono a unico vero elemento ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , su richiesta dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, dal 1857 governatore della Lombardia, condusse un'inchiesta sulla Valtellina, pubblicata con il titolo Sulle condizioni economiche della provincia di Sondrio (Milano-Verona 1858), che conteneva ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] cercò di trovare una sistemazione come insegnante, o almeno lezioni private). Nell'agosto '54, per il tentativo insurrezionale nella Valtellina, il C. si recò in Svizzera. Fallito il moto, fu arrestato perché scambiato per Mazzini; tra l'altro fu ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] il provveditore veneziano Giorgio Corner e Federico Contarini: il primo si diresse, insieme con il M., in Valcamonica e in Valtellina, ma a Delebio (Colico) furono sconfitti e fatti prigionieri (19 nov. 1432). Il M. ottenne la libertà solo dopo la ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] all’esilio e consentirono a Mordini di rientrare a Barga. Da qui il 19 giugno partì per raggiungere Garibaldi in Valtellina e partecipare alla seconda guerra d’indipendenza nel corpo dei Cacciatori delle Alpi, agli ordini di Giacomo Medici. Restò con ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] , dove non compare). Il 17 marzo 1621 fu fatto vescovo di Melfi e Rapolla e l’anno dopo – anche per sorvegliare la Valtellina – gli fu affidata la diocesi di Como, che visitò nell’estate del 1623 cedendone subito la cura a un vicario, Sisto Carcano ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] nuovo deposito…, Milano, G. Montani, 1776. Interessanti le incisioni di immagini sacre - S. Maria delle Grazie venerata a Primolo in Valtellina e Vera effigie di M. V. Addolorata che si venera nella chiesa de' padri serviti in S. Chiara della città ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.