ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] romanzi d'amore, aveva fatto della donna del cuore l'ispiratrice delleimprese gloriose e della virtù; e il culto di , vv. 49-60): un errore di valutazione, un miraggio. Se l'A. sentì veramente l'assillo della carne, bisogna dire (e ciò pare alquanto ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e Totto (1525?).
Sulla scia dell'invasione francese, le imprese di Cesare Borgia, duca del Valentinois il popolo, ibid., pp. 124‑202; A.M. Cabrini, Per una valutazionedelle «Istorie fiorentine» del M. Note sulle fonti del secondo libro, Firenze 1985 ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] anche le digressioni sull'origine delleimprese; le difesa della storia come "lectione veramente nel '500, Bari 1975, pp. V ss.; I. Rocchi, Per una nuova cronologia e valutazione del Libro de Natura de amore di M. E., in Giorn. stor. d. lett. ital ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] collana in nove libri. Anche la traduzione di Polibio, Delleimprese de' Greci, fatta in quell'anno dal D., sarà si intendeva nel Cinquecento, è probabile, ma implica una precisa valutazione dei principi di questa "filologia"; certo è che in più ...
Leggi Tutto
BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] B. alla direzione di altre importanti imprese scientifiche; del 1927 è il piano per l'edizione nazionale delle opere di Ugo Foscolo; di alla messe di felicissime correzioni testuali; alla valutazionedelle varianti d'autore, pel testo del Decameron ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] indispensabile alla vita di corte è nel Delleimprese, che offre una riflessione sui meccanismi dignitosa. Infine viene affrontato il problema della lingua. Enunciato il principio che della lingua occorre valutare, oltre alla bellezza, il valore ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] il 1797 alla stesura di un catalogo ragionato della biblioteca Litta.
L'impresa, di cui restano tre volumi manoscritti, mostra già ad un classicismo duttile, ragionevole, aperto alla valutazionedelle tecniche, non impedivano il confronto con forme ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] di insegne nobiliari (come già avveniva nel trattato Delleimprese del Capaccio, che è del 1592), scandendone organicamente rilievo per la valutazione storica dell'uso sociale del testo del C. è l'analisi delle molteplici variazioni introdotte tra ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ideologico che non permetteva a questi scrittori di ben valutare i mezzi di cui si servivano, di condurre una di una fitta rete di rapporti per lanciarsi poi nell'esecuzione dell'impresa. Al comando di un contingente raccogliticcio, non più di 2.500 ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ovvero originalmente rinnovata da un Boiardo; la grandiosa impresa urbanistica iniziata da Ercole I e attuata da come il Corbolo della Lena), le commedie dell'A. meritano attenzione, ai fini di una miglior valutazionedella sua personalità artistica ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
ecoaudit
〈ikoòdit〉 s. ingl. [comp. di eco(logy) «ecologia» e audit «controllo, revisione»], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈ekoàudit〉). – Valutazione, di tipo volontario, compiuta da un’impresa nei riguardi delle proprie...