D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...]
Le ricerche in tema di economia e di tecnica delleimprese di assicurazione, propiziate dalla sua veste di consulente presso ma sono fissate empiricamente sulla base di una valutazione intuitiva, ancorche affinata, corretta e livellata dalla ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] di insegne nobiliari (come già avveniva nel trattato Delleimprese del Capaccio, che è del 1592), scandendone organicamente rilievo per la valutazione storica dell'uso sociale del testo del C. è l'analisi delle molteplici variazioni introdotte tra ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] somma che avrebbe però potuto essere ridotta dopo il felice esito dell'impresa. In segno di vassallaggio C. avrebbe mandato ogni tre anni un di dare un'equa valutazione e il miglior conoscitore tedesco della struttura interna della dominazione di C., ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ideologico che non permetteva a questi scrittori di ben valutare i mezzi di cui si servivano, di condurre una di una fitta rete di rapporti per lanciarsi poi nell'esecuzione dell'impresa. Al comando di un contingente raccogliticcio, non più di 2.500 ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Ma anche questa mossa si rivelò una valutazione errata della situazione, perché il francese non poteva 60-66, 68; Id., Nagy Lajos második nápolyi hadjárata (1350) (La seconda impresa di Luigi il Grande contro Napoli), ibid., XXXV (1934), pp. 41, 43, ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] cantiere, si conquistò in seguito uno spazio sempre più ampio nell'impresa ed eseguì da solo le scene XXV-XXVIII, nonché la scena principale appaiono parenti stretti della popolazione delle Allegorie delle vele. Nel valutare i caratteri stilistici ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nel 1422 il codice ciceroniano di Lodi, nella quale impresa era impegnato il cremonese Cosma Raimondi.
Ben poco si gerendis imperii rebus"). Nel contesto della narrazione si ravvisa una certa rigidità di valutazione etica, o per giudizio acquisito ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] 1605.
Tentare di offrire una valutazione complessiva del pontificato di C. VIII è impresa tutt'altro che agevole, dal s. Per l'unione dei copti e dei ruteni: V. Buri, L'unione della Chiesa copta con Roma sotto C. VIII, Roma 1931; O. Halecki, From ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il malanimo di Francesco Sforza per il genero si traduca in un'impresa - politicamente azzardata e squilibrante - contro di lui. Né lo ammirante l'eleganza della grafia, assaporante la bellezza delle miniature, valutante la qualità della carta è altra ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ovvero originalmente rinnovata da un Boiardo; la grandiosa impresa urbanistica iniziata da Ercole I e attuata da come il Corbolo della Lena), le commedie dell'A. meritano attenzione, ai fini di una miglior valutazionedella sua personalità artistica ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
ecoaudit
〈ikoòdit〉 s. ingl. [comp. di eco(logy) «ecologia» e audit «controllo, revisione»], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈ekoàudit〉). – Valutazione, di tipo volontario, compiuta da un’impresa nei riguardi delle proprie...