GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] generale e in seguito socio accomandatario della Pirelli e C. e, come rappresentante di questa impresa, sedette nei consigli di amministrazione di varie società italiane.
Una valutazione complessiva e globale della famiglia G. dal punto di vista ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] al ruolo delle istituzioni sociali, giuridiche e politiche nella definizione e nella valutazionedelle questioni economiche del lavoro, il rendimento del lavoro, le particolari condizioni dell'impresa presso cui il lavoratore è chiamato a prestare la ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] verso i partiti di massa ed anche una realistica valutazionedelle forze su cui contare, gli facevano considerare l'Unione nel consiglio di amministrazione della Compagnia d'Antivari, presiedette la Società italiana per imprese elettriche Dinamo, la ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] valutazione moderna della grammatica del Buonmattei. Infatti, nella sua Storia dellaDelleimprese, lezione, Firenze 1689; D. M. Manni, Istorica notizia dell'origine,e del significato delle befane, Lucca 1766 (alle pp. 2834 dà la prima edizione dell ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] indispensabile alla vita di corte è nel Delleimprese, che offre una riflessione sui meccanismi dignitosa. Infine viene affrontato il problema della lingua. Enunciato il principio che della lingua occorre valutare, oltre alla bellezza, il valore ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] ambiti: la Borsa, il credito e la produttività delleimprese, dando conto dei risultati raggiunti sulle riviste, Id., Criteri di valutazionedelle perdite della ricchezza nazionale (dattil.); Milano, Arch. dell'Università commerciale L. Bocconi ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] si stabilivano la giurisdizione tunisina sui dipendenti indigeni delleimprese italiane dietro impegno a non turbarne i lavori giudiziario per la valutazione dei danni, accompagnato da polemiche tra gli esponenti della Società e i governanti ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] 1953, vararono un insieme assai ampio di provvedimenti a favore delleimprese agricole e dei consorzi agrari, alimentando la domanda di prodotti titolo alla borsa di Nuova York, e alla valutazione positiva circa la domanda straniera per i brevetti ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] e privati, mise le basi delleimprese più imponenti del Poggi storico dell’arte. Questi furono gli anni in delle province toscane, accrescendolo e dotandolo di moderni criteri di valutazione.
Con il 1911 si inaugurò a Firenze la stagione delle ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] quest'ultimo traspaiono preoccupazioni circa la qualità della prassi di valutazione del merito di credito seguita dal direttore G Bondi ad Alberto Beneduce (1918-1933), in Annali di storia dell'impresa, VII (1991), pp. 319-373; A. Gottarelli, ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
ecoaudit
〈ikoòdit〉 s. ingl. [comp. di eco(logy) «ecologia» e audit «controllo, revisione»], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈ekoàudit〉). – Valutazione, di tipo volontario, compiuta da un’impresa nei riguardi delle proprie...