POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] opera che eseguì, arrivato nell’Urbe, fu la serie Icones aliquot quas olim ex operibus equitis Antonii vanDyck, edita nel 1745.
Si tratta di diciotto acqueforti raffiguranti personaggi illustri vissuti tra Cinquecento e Seicento che riproducono ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] Roma si possono ricordare: Il beato Lorenzo da Brindisi da un disegno di D. Corvi, L'abbadessa Maria M. Martinengo,VanDyck (1780, dedicato a Pio VI), i cardinali Giancarlo Boschi (1766), Giovanni Corner (1778), Romualdo Guidi (1778).
Ma l'opera del ...
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CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] ;G. Agosta, La chiesa di S. Maria Odigitria (o Itria), in Trapani, II (1957), 8, pp. 13 s.; Id., Il "cromatismo" di A. vanDyck nella pittura di A. C., ibid., 9, pp. 1-14; II mostra di dipinti restaurati (catalogo), a cura di V. Scuderi, Trapani 1958 ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] Raffaello (Monaco, Alte Pinakothek), le copie del ritratto di Maria Luisa de Tassis e del Ritratto virile di A. vanDyck (Vienna, Liechtenstein Bildergalerie: anche queste miniature sono conservate presso l'Accademia di S. Luca). Già a partire dagli ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] servi: in quest'ultima opera, dipinta per la famiglia Bargellini, il Malvasia rileva il rapporto con un'incisione di VanDyck. Nella Galleria Davia Bargellini è conservato un Baccanale, anch'esso da ritenere opera tarda. Nella chiesa di S. Domenico ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] Dedalo, IV (1923-24), pp. 604-608; J. Denucé, De Antwerpsche Kunstkamers. Inventarissen..., Antwerpen 1932, p. 143; G. Glück, Rubens, VanDyck und ihr Kreis, Wien 1933, pp. 243-251; Ch. Sterling, La nature morte..., Paris 1952, pp. 52, 73; E. Greindl ...
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BISSONE (Bissoni), Giambattista (Giovanni Battista)
Giovanna Terminiello Rotondi
Primogenito di Domenico di Francesco, nacque quasi sicuramente a Genova intorno al 1597. Apprese nella bottega del padre [...] enfasi delle statue dell'ultimo Taddeo Carlone e, in un secondo momento, della raffinata ricercatezza formale delle opere del VanDyck. Ma la profonda conoscenza dell'anatomia umana fece sì che egli, pur senza sfuggire del tutto al fare manierato ...
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CANEVARI, Giovanni Battista
Anna Bovero
Nacque a Genova il 4 marzo 1789 da Emanuele e da una Rosa. Il figlio Raffaele, architetto e ingegnere, ha lasciato scritti i dati più importanti della sua biografia. [...] e bozzetti; sono oggi identificati Un figlio di Carlo I Stuart (pastello; copia di un particolare del quadro di VanDyck) e un altro ritratto maschile. La raccolta degli autoritratti nella galleria fiorentina degli Uffizi conserva un'immagine del ...
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CHIANTORE, Stefano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Giuseppe e di Giovanna Maria, nacque a Savigliano (Cuneo) nell'anno 1772. Si formò presso il padre e poi a Torino. Secondo lo storico Turletti, [...] del 1826, giànel S. Giovanni di Savigliano.
Come restauratore il C. non ebbe mano più felice: ritoccò il quadro del VanDyck alla Galleria Sabauda I tre figli di Carlo I d'Inghilterra (intervento da tempo eliminato). Sempre per incarico del re ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] , Firenze 1774, il B. incise, sempre a bulino, i ritratti di Francesco Snyders e di Giusto Suttermans (entrambi da invenz. di vanDyck), di Battista Naldini e di Fr. Pourbus;fra il 1773-1774 aveva già inciso altri ritratti (anche tirati a parte) che ...
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van1
van1 〈van〉. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von...