L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] metà del III sec. d.C., fu coinvolta nel IV e nel V secolo nella controversia donatista. Nel 455 fu conquistata dai Vandali. Prosperò dopo la riconquista bizantina, ma negli anni 642/3 cadde in mano degli Arabi e fu colpita dall'assedio dei Berberi ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] riconosciuto in Africa fu quello numidico, che ebbe come capitale Ippona e che risale al 430. Il vero inizio del dominio vandalo sull'Africa e la data iniziale del calendario della loro era coincidono tuttavia con la presa di Cartagine, il 19 ottobre ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] .
F. Clover, Carthage in the Age of Augustine, in Excavations at Carthage 1976, IV, Ann Arbor 1978, pp. 1-14.
J.H. Humphrey, Vandal and Byzantine Carthage, in New Light on Ancient Carthage, a cura di J.G. Pedley, Ann Arbor 1980, pp. 85-120.
F. Clover ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] Africa romana si ha con la presa di Cartagine il 19 ottobre 439, data da cui inizia il calendario della nuova era vandala. Dall’Africa è più che logico pensare che Genserico aspirasse ad acquisire al suo regno le isole della Sicilia, della Sardegna e ...
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Stirpe indoeuropea del ramo nomade, scito-sarmatico, degli Iranici. Abitarono le steppe dell’Ural, del Lago di Aral, del Mar Caspio fino al Don. Apparsi i Goti sul Mar Nero, gran parte di loro fu spinta [...] ca. furono sottomessi dagli Unni. Parte di essi si stabilì allora in Pannonia e si germanizzò, seguendo nel 406 la migrazione vandala fino in Spagna. Alcuni gruppi furono stanziati da Ezio intorno a Orléans, altri invasero nel 464 l’Italia, ma furono ...
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Vedi MACTAR dell'anno: 1961 - 1995
MACTAR
G. Picard
Città della Tunisia centrale, situata fra le montagne, a 150 km circa a S-O di Tunisi.
Fondata dai re numidi, M. fu anzitutto una fortezza del loro [...] S del Foro, la basilica di Hildeguns è stata costruita nel V sec. per dare asilo alla tomba di questo personaggio, un vandalo convertito al cattolicesimo. Ancor più a S si elevano delle grandi terme. Un'altra basilica al limite N della città, vicino ...
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NUMIDIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome fu designato, nell'ordinamento provinciale romano, il comando militare - affidato a un legato di nomina imperiale - con giurisdizione civile esercitata [...] N. in due province, la Cirtensis e la Militana, poi riunite da Costantino, dipendenti dalla diocesi d'Africa. Dopo il dominio vandalo, dal 429, nel 534 Giustiniano recuperò la provincia all'Impero d'Oriente, che la tenne per oltre un secolo sino alla ...
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WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] degli Apostoli, del tardo VI secolo.
Fra le oreficerie si possono ricordare qui il tesoro di Olbia, gotico o vandalo del IV-V sec., comprendente dodici pezzi con collana e orecchini decorati ad alveoli; il tesoro di piazza della Consolazione ...
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(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] e in particolare nulla, all’infuori di nomi propri, delle lingue germaniche del gruppo orientale, come il burgundio e il vandalo. Forse in Italia e in Spagna il gotico sopravvisse per qualche decennio ai regni degli Ostrogoti e dei Visigoti (finiti ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] 'U.N.E.S.C.O. è emerso, sia pure in maniera ancora molto incompleta, l'impianto urbano di C. in epoca vandala e bizantina. La città, a pianta regolare, si stendeva al di là del rettangolo individuato come schema della romana Colonia Iulia Concordia ...
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vandalo
vàndalo s. m. (f. -a). – 1. Appartenente all’antica popolazione germanica dei Vandali (v. vandalico), che nei paesi invasi perpetrarono stragi feroci e selvagge distruzioni. In funzione di agg., dei Vandali: il Regno vandalo. 2. fig....
vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...