FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] lettura, soprattutto del quarto Vangelo e delle opere di J. de Gerson. Quando la stanza di F. divenne insufficiente, e A. Fedeli. La vita del convitto di S. Giovanni fu prefigurazione di quella della Congregazione dell'oratorio. I cappellani ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] di diffondere la convinzione che se la libertà e l'eguaglianza politica si accordavano perfettamente con le massime del Vangelo, avversari del partito filogesuita, guidato dall'arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, anche a causa della parte attiva ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] del clero rispetto alle virtualità rinnovatrici di un ritorno al Vangelo.
Sempre nel 1907 il G , La spiritualità di papa Giovanni nella esperienza religiosa di T. G.S., in Angelo Giuseppe Roncalli dal patriarcato di Venezia alla cattedra di S. Pietro, ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] . Questo potrebbe spiegare le diverse scelte del suo pontificato: una prevalente attenzione alle riforme in vista di un migliore annuncio del Vangelo, e una certa diffidenza verso la nuova scienza, i cui influssi stavano producendo modifiche anche ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ad un giovane di famiglia insignita della "civiltà" cittadina. È probabile che, come il suo concittadino Giovanni Sfortunati, autore un esempio, l'Arte de los metales di A. Barba Toscano, vangelo dei minatori dell'America Latina, ignora del tutto ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] "un'articolata trattazione di temi etico-politici, che finisce col sostituire l'esegesi letterale del Vangelo" (Delcorno, in carica di visitatore della vicaria, che negli anni 1433-35 risulta infatti affidata a un altro frate, Giovannidi Kurczola. ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di Scipione Montino della Rosa, amatore d'arte e amministratore diGiovanna Piacenza, nobile e colta badessa del monastero benedettino di narrazione dei Vangeli apocrifi) dal corpicino raggiante di Gesù, esempio tra i più precoci di luce innaturale, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] (il futuro papa Giovanni XXIII).
In quegli anni lesse le opere storiche e filosofiche di autori che poteva visione buonaiutiana di san Paolo, che nelle Lettere del 1908 era invece stato presentato come il «primo grande corruttore del Vangelo» ( ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] contenuti avevano lo scopo di dimostrare che si poteva circumnavigare il globo da Est ad Ovest, che il Vangelo era destinato a volta di Venezia, il centro editoriale più importante d'Italia, preponendo un altro patrizio genovese, Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 passò come lettore di filosofia al convento di Cividale del il più mite rigore, e la più blanda via palesano, che il Vangelo permetta" (Jemolo, p. 214).
L'incomprensione del secolo dei lumi ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.