La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] dell’Italia settentrionale. Nella sua prima versione fu opera di Gian Matteo Giberti, l’uomo che era stato il principale Pio IX sulla cui benedizione fondò le ambizioni di predicatore di un vangelo della ‘nuova alleanza’ che doveva ricondurre la ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] più profondo dei documenti pontifici: l’annuncio del Vangelo, l’opera di evangelizzazione che si apre nei confronti del nuovo mondo subsister une autre autorité suprême distincte».
22 Matteo Liberatore riprende una frase attribuita direttamente a ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] rara eccezione come l'attribuzione del vescovado di Verona a Giovan Matteo Giberti datario di Clemente VII e in certo modo garante comunque peccaminoso e contrario allo spirito del Vangelo, allora il governo della Repubblica ritiene necessario ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] astuzia dei «novatori» di «storcere a sensi o profani o maligni l’augusto linguaggio del Vangelo»48. Per il gesuita di Calabria, In Napoli, Matteo Nucci, 1630; cfr. B. Clausi, Le «feconde piante di santità» della Calabria: il «Glorioso trionfo» di ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] fatti politici o militari o all'arrivo di reliquie.
Il patriarca Matteo Contarini però, nel 1456, anche in capo coperto era, ed è tuttora, segno di rispetto; veniva poi incensato, baciava il vangelo e riceveva la pace prima del celebrante ed ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] inoltre, si assicurano una memoria di carattere profano le statue-r. del podestà Matteo da Correggio e del capitano in un vangelo bulgaro (Londra, BL, Add. Ms 39627). Su due carte di questo manoscritto (cc. 2v, 3r), lo zar di Bulgaria Giovanni ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di Dolcigno con la raccomandazione di Marino Caravello capitano di Corfù, mentre il suo concorrente Matteodi esperienza religiosa, centri di vita penitenziale, nuclei di sperimentazione organizzativa di attività caritative ispirate al Vangelo ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] caso l'opera divenne il 'vangelo' del Risorgimento italiano (F. De Sanctis, Scritti varii inediti o rari, a cura di B. Croce, I, Napoli immutator mundi che, riecheggiando Matteo Paris, campeggia nel titolo della biografia di van Cleve. Secondo ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] e Civ. di S. Matteo), in cuspidi di polittico (ancona del 1334 ca., di seguace di Paolo Veneziano, abbaziale di Piove di Sacco, prov. van Os, 1978, p. 73). La materia narrativa del vangelo era sullo sfondo o non costituiva che un pretesto. La ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , un lungo elenco di persone e istituzioni4.
Redatta dal padre Matteo Liberatore, gesuita italiano e una parola il prete si ricordi che il vangelo deve essere annunciato ai poveri»8. La preoccupazione di sanare quel divorzio tra i poveri e la Chiesa ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
non di solo pane vive l'uomo
nón di sólo pane vive l’uòmo. – Traduzione delle parole del Vangelo (Matteo 4, 4 e Luca 4, 4) non in pane solo vivet homo (dove vivet, futuro, significa propriam. «vivrà», che sono citazione pressoché testuale...