NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ma il pontefice ricordava come il vangelo (Luca 13, 7) ammonisca . Nel 1449 il minorita Matteo da Regio viene designato per ; A.M. Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990; E. Beltran, Nouveaux textes ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di Elisabetta Galvani d’Onigo; e Matteo Gross e Antonio Ischik, al servizio di Accurti a Spinea): il Comitato di legge del Vangelo e cercato di propagarla a prezzo del nostro sangue fra i redenti di Cristo; abbiam fede di essere raccomandati ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] soltamente fingere udendo la storia del Vangelo [...>. La fede è una confidenza della misericordia di Dio verso de noi, che vive e alcuni studenti universitari che accompagnavano Matteo Gribaldi Mofa, docente di diritto civile, e l'altrettanto ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] la stessa santa autorità di Costantino! Già nella sua esegesi di Mt 22,21 nel Commento a Matteo, Ilario aveva subordinato il della Trinità e della Chiesa eletta, provvidente contraffazione del Vangelo (pure se del mondo unificato da Roma la ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] si delinea con chiarezza e il ruolo dei vangeli, specie di Luca, e l'apporto assai consistente dei vangeli apocrifi, in particolare del Protovangelo di Giacomo e del Vangelo dello pseudo-Matteo (de Capitani D'Arzago, 1948).Al flusso narrativo ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] è il suo currus, §§ 5-6) e a tre episodi del Vangelo: C. che affida il suo gregge alle cure di Pietro (§ 3; cfr. Ioann. 21, 15-17); la cacciata dal ‛ beatitudini '; noteremo soltanto che, di quelle elencate da Matteo, solo sei vengono usate, con ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] esseri celesti dell'Apocalisse, custodi del trono di Dio: Matteo sbigottito medita, Marco dà commosso l'avvio of Art) con il lettorino con l'aquila per la lettura dei vangeli; Giovanni Battista; Cristo mistico come origine della Chiesa; il gruppo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] la musica e aver acquisito qualche nozione di medicina, di giurisprudenza, di astrologia e del moto degli astri. (De versetto del Vangelo "Guardate gli uccelli del cielo: non seminano né mietono […] eppure il Padre vostro celeste li nutre" (Matteo, 6 ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] ), che presenta, intorno alla figura centrale della Vergine, una serie di scene della sua vita tratte dal Vangelo dello pseudo-Matteo latino e non dal Protovangelo di Giacomo greco. La pittura bizantina influenzò il Duecento non solamente nello stile ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] , esclusi il secondo, il quarto e quelli successivi alla storia di Afrodisio; la trattazione dei soggetti si basa su una fonte narrativa apocrifa, identificata con il Vangelo dello Pseudo-Matteo (v. nuovo testamento). La successione delle scene non è ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
non di solo pane vive l'uomo
nón di sólo pane vive l’uòmo. – Traduzione delle parole del Vangelo (Matteo 4, 4 e Luca 4, 4) non in pane solo vivet homo (dove vivet, futuro, significa propriam. «vivrà», che sono citazione pressoché testuale...