Matera
Carlo Pozzi
M. è un piccolo centro della Basilicata (il comune ha 58.643 ab., secondo stime del 2004), ma più di una volta è riuscita a catturare l'attenzione nazionale e internazionale. Già [...] Chiarini, G. De Carlo, M. Fiorentino, M. Girelli, F. Gorio, S. Lenci, M. Ottolenghi), Serra venerdì (1957; L. Piccinato, L. Anversa Ferretti fece dei Sassi il fondale del film Il VangelosecondoMatteo (1964), la loro evacuazione era in via di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] i suoi tempi, Torino 1887; G. B. Pighi, Gian Matteo Giberti vescovo di Verona, 2ª ed., Verona 1924; C. che avevano assunto sui sette colli seconda natura, s'adoprò, insieme con l'Oriente, alla mezzaluna propagano il Vangelo e la sua civiltà, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] tempo la conoscenza diretta del vangelo diffuse l'ammirazione e l' bene contro il male. Le opere, secondos. Agostino, non sono sufficienti: decisive sono XVI e l'inizio del successivo l'italiano Matteo Ricci il quale cercò di adeguarsi alle regole ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] alla decorazione della basilica di S. Francesco in Assisi (v.), dove G. dipinse, secondo l'autore, "quasi tutta anche gli scritti apocrifi del Protovangelo di Giacomo e del Vangelo dello pseudo-Matteo hanno fornito soggetti per il ciclo della Vita di ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] cristiana alla luce della parola del Vangelo - furono approvate nel 1215 dal in un luogo a ridosso della cinta urbana tra il secondo e il terzo decennio del secolo e si era conclusa Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) ancora per l'altare maggiore della ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] 'introduzione degli episodi salienti del vangelo e con l'adozione del Cristo (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo, IV), e incline ad attenuare il rigore sette sono ascrivibili a un periodo compreso tra la seconda metà del sec. 11° e gli inizi del ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] e i sassi di Matera diventavano uno dei set del VangelosecondoMatteo (1964) di Pasolini. Negli anni, si può dire, di L. De Giusti, Venezia 2003; 9° vol., 1954-1959, a cura di S. Bernardi, Venezia 2004; 10° vol., 1960-1964, a cura di G. De Vincenti ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] male molti 'registi d'insuccesso' (insuccesso merceologico, s'intende) abbiano potuto continuare a lavorare; che non invenzione estetica (Accattone, 1961; Mamma Roma, 1962; Il vangelosecondoMatteo, 1964; Uccellacci e uccellini, 1966; Edipo re, ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] il progetto della miniatura, in un secondo tempo trascrisse egli stesso le rubriche v. 126 di s. Matteo, ritenuto dallo studioso può fare in nessun altro modo, se non hai il Vangelo affinché io ti dico 'Giura']", dopo il quale finalmente parola ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] Sofia a Costantinopoli eseguito da Teofane il Greco, secondo quanto riporta una lettera di Epifanio il Saggio, libro dei profeti, lezionario del Vangelo e menologio. Inoltre l' bizantina (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) per l'impiego come pala d'altare ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...