Teologo cattolico (Altergarten, Baden-Württemberg, 1788 - Friburgo in Brisgovia 1865); sacerdote (1810), prof. (1818) di teologia morale e pastorale all'univ. di Tubinga, poi di teologia morale a Friburgo [...] comunione sotto le due specie, mentre si sforzava di ricondurre la catechesi e l'omiletica a un'esposizione del Vangelo. Tra le sue opere catechetiche ebbe fortuna il Katechismus (1842) e soprattutto il Der kleinere Katechismus der christkatholischen ...
Leggi Tutto
Fondatore e abate del monastero di Noblac (sec. 6º). Tutte le notizie sulla sua vita derivano da narrazioni leggendarie non anteriori al sec. 11º; sembra sia stato di nobiltà franca, alla corte di Clodoveo [...] I; educato da s. Remigio di Reims, avrebbe predicato il Vangelo in Aquitania e altrove. È santo molto popolare nell'Europa centrale. Festa, 6 novembre. ...
Leggi Tutto
Scrittore albanese (Durazzo 1863 - Scutari 1915), dal 1879 nella Compagnia di Gesù; insegnò a Scutari, nel collegio francescano, poi nel seminario pontificio. Autore di una Grammatica albanese (1909), [...] di un trattato di retorica e di stilistica in albanese (1911), di una versione in albanese del Vangelo di S. Matteo (1915); lasciò manoscritto un vocabolario della lingua albanese. ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] e la gloria dei figli di Dio. Ma anche il discorso della giustizia "ex fide" vien ricondotto dal B. alla croce. Chi crede nel Vangelo per ciò stesso diventa una cosa sola con il Cristo crocefisso e muore con lui e in lui al mondo, al peccato, e ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico hussita (Rockycany prima del 1397 - Praga 1471). Spirito di eccezionale equilibrio, cercò di svolgere una funzione moderatrice in una delle epoche più tormentate della storia ceca. Importante [...] , 1443) e, in lingua ceca, una "Postilla" (Postila), una "Esposizione del vangelo di san Luca" (Výklad na evangelium svatého Lukáše) e un'"Esposizione del vangelo di san Giovanni" (Výklad na evangelium svatého Jana), tutte scritte prima del 1460. ...
Leggi Tutto
Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] , aggiunge che fu relegato nell'isola di Patmo, dov'ebbe le rivelazioni esposte nell'Apocalisse, e che visse a lungo (il Quarto Vangelo lo presenta come assai giovane) in Efeso, fino ai tempi di Traiano. D'altra parte, la profezia di Gesù ai figli di ...
Leggi Tutto
Scrittore cristiano (n. seconda metà sec. 1º - m. prima metà sec. 2º). Scrisse un'opera esegetica sui detti del Signore (Λογίων κυριακῶν ἐξήγησις), basata sui Vangeli come sulla tradizione orale dei "presbiteri": [...] dei pochi e oscuri frammenti rimasti sono importanti i due relativi alla composizione del Vangelo di Marco e Matteo. Papia fu millenarista, ed esercitò molta influenza su Ireneo, che lo dice discepolo di Giovanni l'Apostolo. ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi, tra cui. 1. A. detto "l'apostolo dei Belgi" (n. probabilmente in Aquitania 589 o 594 - m. Elnon dopo il 676). Visse da eremita in una cella di Bourges; consacrato vescovo prima del [...] 638, senza diocesi fissa, poi a Maastricht, predicò il Vangelo nelle Fiandre e vi fondò varî monasteri, tra cui quello di Elnon (ora Saint-Amand). Fu in corrispondenza con il papa Martino I, festa, 6 febbraio. 2. Vescovo di Bordeaux (sec. 5º), amico ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Hakarp 1872 - Mösseberg, Skarabory, 1937), professore (dal 1919) di storia della Chiesa all'univ. di Uppsala, rappresentò l'indirizzo storico-religioso e militò per una riforma delle [...] forme del culto. La polemica suscitata soprattutto dal suo scritto programmatico (Från dogmat till evangeliet "Dal dogma al Vangelo", 1919) lo costrinse a ritirarsi dall'attività ecclesiastica. ...
Leggi Tutto
Scrittore (Parghelia 1738 - Tropea 1805). Insegnò all'università di Napoli filologia (1791), poi (1793) economia e commercio. Sebbene sacerdote, fu propugnatore delle idee repubblicane e massoniche e fondò [...] logge di liberi muratori in Calabria. Subì carcere ed esilio (a Marsiglia). Tradusse da Pindaro, da Orazio e dal Vangelo; scrisse drammi (Il ritorno di Ulisse), poemi (Paolo o dell'umanità liberata), liriche, libri di propaganda (Saggio dell'umano ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...