Pseudonimo del filologo A. Ch. Ostenek (Arensburg, Estonia, 1781 - Pietroburgo 1864), autore dell'edizione critica (1843) del più antico testo paleoslavo di redazione russa, il Vangelo di Ostromir. Pubblicò [...] inoltre: Russkaja grammatika ("Grammatica russa", 1831), Slovar´ cerkovnoslavjanskogo jazyka ("Dizionario dello slavo ecclesiastico", 1858-60), e Grammatika cerkovnoslavjanskogo jazyka ("Grammatica dello ...
Leggi Tutto
Teologo e filologo luterano (n. Greiz 1835 - m. 1912). Studiò i detti extracanonici di Gesù, tentandone una ritraduzione in ebraico, in cerca di quello che sarebbe stato il "vangelo primitivo" fonte dei [...] sinottici (Agrapha, 1889; Die Logia Jesu, 1898; Der Paulinismus und die Logia Jesu, 1904) ...
Leggi Tutto
Filologo e teologo anglicano (Birmingham 1825 - Durham 1901). Studiò a Cambridge; nel 1851 fu ordinato diacono e pubblicò The elements of the Gospel harmony. Dal 1890 vescovo di Durham. Scrisse molte opere [...] sul Vangelo e la Bibbia; soprattutto va ricordata l'edizione critica del Nuovo Testamento greco, curata con F. Z. A. Hort (1881). ...
Leggi Tutto
Scrittore albanese (Durazzo 1863 - Scutari 1915), dal 1879 nella Compagnia di Gesù; insegnò a Scutari, nel collegio francescano, poi nel seminario pontificio. Autore di una Grammatica albanese (1909), [...] di un trattato di retorica e di stilistica in albanese (1911), di una versione in albanese del Vangelo di S. Matteo (1915); lasciò manoscritto un vocabolario della lingua albanese. ...
Leggi Tutto
PREDICO O PREDICO?
Si tratta di due ➔omografi:
– prèdico, con accentazione ➔sdrucciola, è la prima persona singolare del presente indicativo del verbo predicare ‘annunciare pubblicamente una verità’, [...] anche nei suoi usi estensivi o figurati
Necessità mi spinge, e guai a me se non predico il Vangelo! (Prima lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi nella Traduzione ufficiale CEI)
Predico spesso di avere attenzione per le persone anziane. È molto ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] uso. La sostituzione, infatti, potrebbe comprometterne la riconoscibilità. La traduzione, per es., di un passo ancora molto discusso del vangelo di Luca (2, 14) appare, nella versione biblica del 2008, come «sulla terra pace agli uomini, che egli ama ...
Leggi Tutto
OMISSIONE DELL'ARTICOLO
L’articolo (insieme alle varie ➔preposizioni articolate) viene omesso in determinati casi.
• Con i nomi ➔propri di persona e di città
Ho chiamato Claudio
Sono andato a Torino
• [...] gioco da villano
• Nei titoli di libri, giornali, opere d’arte, opere musicali, canzoni, film
Decameron, Gioconda, Requiem, Vangelo secondo Matteo, C’eravamo tanto amati
• Nelle didascalie e nelle insegne
Veduta di Trieste, Sali e Tabacchi
• Nelle ...
Leggi Tutto
WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] W. si dedicò più tardi; egli considerò Marco come il vangelo più antico, ma segnalò l'esistenza di strati diversi della non ritenne possibile una ricostruzione della fonte (v. sinottici, vangeli): la quale, secondo lui, sarebbe con Marco in rapporto ...
Leggi Tutto
(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] vescovo ariano visigoto Ulfila (m. 383). Tra la restante documentazione sono da considerare alcune pagine di un commento al Vangelo giovanneo; un frammento di calendario; dichiarazioni e firme in due strumenti di vendita, di cui uno steso a Ravenna ...
Leggi Tutto
BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] (ora 831 della Pierpont Morgan Library di New York). Interessano la letteratura occitanica l'edizione di Tre miracoli del Vangelo provenzale dell'"infanzia", negli stessi Studi…,VIII(1901), pp. 173-96, e l'ampia e circostanziata recensione al lavoro ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...