Pittore (Molfetta 1703 - Napoli 1765). A Napoli, dove si recò nel 1719, fu allievo di N. M. Rossi e forse di F. Solimena. Nel 1723 si stabilì a Roma e collaborò con S. Conca, con il quale nel 1730 si recava [...] alle sue soluzioni guardò anche F. Goya. Lavorò per i castelli reali di Aranjuez e del Buen Retiro presso Madrid e per l'Escorial. Tornato a Napoli nel 1762, fu in contatto con L. Vanvitelli. Molte sue opere si trovano nel museo del Prado, a Madrid. ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] il Settecento napoletano, la crociera e la navata dei Ss. Marcellino e Festo, sotto la guida e i disegni degli architetti L. Vanvitelli e M. Gioffredo, adoperando, per la enorme somma di 12.723 ducati e 47 tari, marmi preziosi simili all'onice e ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] a uno degli imbocchi della attuale galleria Umberto I), nel bel palazzo fatto rifare dal padre nel 1772 su disegno del Vanvitelli, dopo la demolizione di alcune case comprate dalla famiglia Tomacelli.
Nel palazzo, che il padre aveva fatto ornare di ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] I disegni di architettura dell’Archivio storico dell’Accademia di San Luca, Roma 1974, p. 14; F. Strazzullo, Le lettere di Luigi Vanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, I, Galatina 1976, nn. 366, 371, 423.
M. Mojzer, P. P. Római építész egy ...
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NOCERA Superiore (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
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Comune della provincia di Salerno posto nella vallata del Sarno. Il territorio, esteso 14,71 kmq., è feracissimo, coltivato in prevalenza a ortaggi, [...] Maria Materdomini, di origine romanico-basiliana, è ora un tempio di architettura settecentesca della scuola del Vanvitelli con affreschi di Giacinto Diana.
Secondo alcuni l'antica Nuceria sarebbe da identificare topograficamente con Nocera Superiore ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] fratelli pittori, ff. 1340-1342; Ibid., Mss. XV H. 17: Id., Notizie su A. D., ff. 1009-1010; L. Vanvitelli iunior, Vita di L. Vanvitelli, a cura di M. Rotili, Napoli 1975, p. 185; G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli..., Napoli 1788, I, p ...
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JUVARA (Juvarra, Juarra, Ivara), Filippo
Mario Labò,
Architetto e incisore, nato il 27 marzo 1678 a Messina, morto il 31 gennaio 1736 a Madrid. Provenendo da una famiglia di cesellatori e argentieri, [...] progettare la cattedrale e il castello di Lisbona; per i quali fece preparare un progetto da Gaspare Vanvitelli. Quando il lavoro progettato dal Vanvitelli per Lisbona fu ultimato, occorse la presenza di J. per proseguire; e questi partì per Lisbona ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] ascritta.
Tra il 1749 e il 1750 il M. lavorò per la statua in marmo di Benedetto XIV sulla scalinata di L. Vanvitelli nel convento di S. Agostino a Roma. Anche il S. Agostino in stucco all'entrata della chiesa sembra essere stato realizzato sulla ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] dalle speranze del M. di essere coinvolto nel cantiere della reggia di Caserta, avviato nel 1752 sotto la direzione di L. Vanvitelli (cui, non a caso, il M. dedicò un sonetto nel 1770; Vitzthum, pp. 40 s.); l’architetto, di formazione romana, dovette ...
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MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] del Centro ricerche di storia religiosa in Puglia, Fasano 2007, pp. 365-376; M.G. Pezone, Sulle orme di Luigi Vanvitelli. Cultura tecnica e architettura in Terra di Lavoro, in Atti del II Convegno nazionale di storia dell’ingegneria … 2008, Santa ...
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