METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300; III, 11, p. 77)
Giuseppe Violi
I più recenti sviluppi della m. estrattiva, nel periodo 1961-75, sono in larga misura dovutì all'applicazione sistematica [...] del sistema di controllo può essere duplice: da un lato si può richiedere di mantenere costante un'importante variabilequalitativa della ghisa prodotta (per es., la percentuale del silicio), dall'altro rendere minimo un importante fattore componente ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] alla durata della deprivazione di alimenti, cioè al pregresso digiuno (v.). In casi particolari, può acquisire una variabilequalitativa, in dipendenza della pregressa deprivazione di uno o più nutrienti, e allora viene indicata come 'fame specifica ...
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cumulata
È un modo di rappresentare la distribuzione di un fenomeno ordinato. In quanto tale esso rappresenta un’alternativa alla distribuzione di frequenza. Più precisamente, a un valore di una variabile [...] sono numerici, è possibile comunque definire le c. della distribuzione, purché la variabile sia ordinata. Un esempio di variabilequalitativa ordinata è la variabile ‘titolo di studio’, le cui modalità ‘scuola dell’obbligo’, ‘licenza media superiore ...
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discriminazione
Angelo Castaldo
Nella micro e nella macroeconomia, la d. in generale si riferisce alle minori opportunità di occupazione, di servizi al consumo e di salario e carriera (➔ discriminazione [...] per tipologia di reddito. In questo caso, considerato che alla base del diverso trattamento è posta una variabilequalitativa (reddito da capitale, reddito da lavoro), tale operazione di differenziazione nel trattamento operata dal sistema tributario ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] termometro lo spettro solare e osservando un aumento di temperatura variabile con le diverse regioni dello spettro, che si verifica anche ’analisi elementare quantitativa, mentre per le applicazioni qualitative è preferibile la s. di emissione, che ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] alla necessità di estendere il campo di osservazione dal singolo individuo (osservazione qualitativa) a un insieme numericamente variabile di individui (osservazione quantitativa). Il metodo statistico è fondamentale nei diversi passi ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] diverse. Cade con ciò per Filopono ogni distinzione qualitativa di luoghi naturali, impensabili in una estensione puramente delle mappe di A×F in S (dove A è un aperto variabile in un ricoprimento di B). La varietà S risulta così essere fibrata ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] A puro titolo esemplificativo, si pensi all’a. qualitativa di un gas per verificare la presenza di anidride cui si deve (1829) la definizione generale di funzione di variabile reale, non più come espressione di calcolo, ma come corrispondenza ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] una direzione assegnata deve valere m(h/2π), essendo m un intero, variabile tra −l e +l, che prende il nome di numero quantico , dato soprattutto il prevalere di una fisica essenzialmente qualitativa: poi il trionfo della fisica aristotelica e la ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...