Plasmi
Bruno Coppi
Yaguri B. Zeldovich
di Bruno Coppi, Yaguri B. Zeldovich
PLASMI
Plasmi in fisica di Bruno Coppi
sommario: 1. Introduzione. 2. Descrizione teorica. a) Approssimazione magnetoidrodinamica [...] a che fare con funzioni di 4 variabili soltanto: r e t.
2. Descrizione che la diffusione è legata al cammino casuale dovuto agli urti delle particelle con orbite intrappolate proprietà più importante è la continua emissione di radiazione, che nel ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] singolo gene è invece per definizione del tutto casuale (è proprio sull'assunto che la diversificazione media fronte a un carattere non solo continuo, ma di cui è addirittura difficile misurare la variabilità fenotipica per molti motivi: il carattere ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] sociale, ha bisogno per la sua continua riproduzione di una varietà di input marginali i pesi di tutte le variabili considerate;
e) infine Trentino-Alto potrebbe pensare, l’osservazione, anche casuale, suggerisce che quello della reciprocità ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] di una imitazione: fu il frutto casuale e spontaneo della storia sociale e politica morale.È la fine della politica: essa continua solo fra gli Stati, i quali sono le quali le identità nazionali sono variabili indipendenti che influenzano la politica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] e 1. Questa idea rende la logica fuzzy adatta al controllo di variabilicontinue come, per esempio, la quantità di acqua in una lavastoviglie. La processo evolutivo sarebbe il risultato della fissazione casuale di mutazioni neutrali o quasi neutrali. ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] medesimo luogo e non è in esso. E il continuo porre e nello stesso tempo risolvere questa contraddizione è capitale stesso: è il capitale variabile. Da parte che era, essa parte di Della Volpe non sia stata casuale. Il riconoscimento che, per Marx, ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] esempi tipici sono le sequenze di variabilicasuali indipendenti distribuite in maniera identica ( definisce h (T) = supη h (T, η) ‛entropia' del SD {Tt}. Nel caso di tempo continuo si può dimostrare che h (T-t) = h (Tt), e che h (Tt) è una funzione ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] della ripetibilità -, ma di una regolarità variabile, nel senso che è tipico dei costumi il loro cervello si sono formati e continuano a svilupparsi. Beninteso, nello stesso questa volta alla base contingenza e casualità; ma il concetto di variazione ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] diffusione j.
1. In una struttura atomica completamente casuale, come ad esempio in un gas monoatomico rarefatto limite elastico σc, variabile entro intervalli molto ampi onda k può variare in maniera quasi continua all'interno della prima zona di ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] Questo rettile, infatti, attraverso la continua contrattura muscolare, riesce ad elevare la un ambiente costante entra in uno variabile, l'emoglobina fetale viene sostituita con modo di vita può risultare casualmente un preadattamento per un altro. ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...