Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] richiedono che la media μ e la varianza σ² siano finite e costanti al fluire del tempo, e che l'autocovarianza fra le variabilicasuali in due punti-tempo t e t + τ sia una funzione γ(τ) - funzione di autocovarianza - che dipende solo dal ritardo τ e ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] identica a Γ(r), a meno di un fattore costante A(b) indipendente dalla variabile r:
[2] Γ(r′= br) = A(b)∙Γ(r) .
Questa si ha una magnetizzazione spontanea. Ciò è accaduto in modo casuale, avrebbe potuto prevalere il rosso con uguale probabilità. In ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] assegnate, persone fra loro simili, il che porta a una sottostima della variabilità esistente nella popolazione. Si tratta comunque di un metodo che, non essendo casuale, non consente, a rigore, l'applicazione della teoria dei campioni.
Va segnalato ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] statistico del più noto e più usato criterio di simulazione mediante variabilicasuali, il 'metodo Monte Carlo': un metodo di generazione di variabili aleatorie attraverso distribuzioni campionarie, ispirato ai teoremi della convergenza stocastica ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] ordinamento, esamina i dati in ordine parzialmente casuale per contrastare situazioni sfavorevoli in cui possono proprietà dei numeri primi che non è qui il caso di esporre. Le variabili in gioco sono il numero N di cui si deve stabilire la natura ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] logistica
[6] xn+1=4λxn(1−xn)
con 0〈λ〈1. Anche la variabile x è definita nell'intervallo [0,1] e l'indice n rappresenta la . Essa viene però ripiegata su se stessa in modo casuale e si genera chiaramente una condizione di volume escluso, come ...
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Popolazione
Luciano Terrenato
Con il termine popolazione si intende genericamente un insieme di entità individuali. Così si può parlare di popolazioni di cellule che formano i diversi organi e sistemi [...] la popolazione di cui si vuole conoscere il valore di una variabile, la statura, è quella dei maschi adulti residenti in una misurare quelli che residenti non sono. Il campione deve anche essere casuale, e sarà tale se, e solo se, tutti gli individui ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] le Xn siano indipendenti e abbiano la stessa distribuzione di probabilità, con E(Xn)<∞. ◆ [PRB] Legge dei grandi n.: date n variabilicasuali identicamente distribuite, x₁,...,xn, è la relazione limn→∞ P(|Σi=ni=1 xi/ n-E(x)|>ε)=0 per ogni ε> ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] rapidità con la quale la grandezza varia al variare della variabile da cui dipende, o la rapidità con cui il ] V. caotica: lo stesso che v. di agitazione termica. ◆ [MCF] V. casuale: lo stesso che v. di agitazione termica. ◆ [FTC] [FSP] V. circolare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] a spirale e una ruota ovale che forniva una velocità variabile attentamente calcolata per il moto della Luna intorno al quadrante carica di astrologo ufficiale di Federico II, non è casuale che i primi studiosi di Michele Scoto si siano interessati ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...