Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] una cetualità che, in forme diverse e con grado variabile di intensità, aveva preteso una qualche forma di compartecipazione altri poteri a limitare quello del monarca, quanto piuttosto il complesso della nazione. A conferma vi è il passaggio in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] discerne, critica e rielabora. Ed è un valore molteplice e variabile, non univoco e fisso, poiché esso è intrinseco non della tra i numerosi interventi, illuminante per comprendere la complessa personalità di chi si accingeva a scrivere di glossatori ...
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Responsabilita civile. Il risarcimento del danno
Marco Rossetti
Responsabilità civileIl risarcimento del danno
Il 2011 ha fatto registrare due grosse novità in materia di risarcimento del danno biologico. [...] , Palermo e Venezia adottano tutti il criterio del punto variabile, ma le rispettive «tabelle» erano estremamente differenti, a (Allegato I allo schema di decreto) liquida la complessa questione delle lesioni plurime e delle preesistenze: vi si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] appartenenza proprietaria neppure si pone per i cosiddetti complessi di beni quali universitas, azienda o eredità, risolvendosi o anche dei terzi), e per altro verso sul dato variabile del differente atteggiarsi nei diversi casi del rapporto tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] cogliendone le ansie di cambiamento e avvicinandole a un progetto complessivo di mutamento della società italiana.
Nel decennio 1950-60 del lavoro. La qualifica, descritta come «variabile semantica» delle mansioni, dimostra un’attenzione all ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] e dell’ambiente in cui il delitto si manifesta.
S. economica
Risulta dall’applicazione dei concetti, delle variabili e dei modelli esplicativi della s. al complesso di attività che riguarda la produzione, lo scambio e il consumo di beni e servizi. I ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] di compiere (art. 1698 cod. civ.).
Quando la società nel suo complesso (p. es., per illiceità dell'oggetto come nel caso di società che disciplinate sotto il nome di cooperative le società a capitale variabile nelle quali l'entrata o l'uscita di soci, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , un narcotico da masticare.
L'abbigliamento possiede da un'antichità imprecisabile i tessuti di cotone, di complessità, ricchezza e dimensioni variabili con la condizione sociale e col clima. Nel sud, contadini e artigiani lo limitano a una fascia ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] . ci rivela che gli sborsi relativi al combustibile e alle operazioni e diritti portuali sono fra i più variabili e rappresentano circa i 3/5 della spesa complessiva. La spesa per gli equipaggi è invece relativamente modesta: da 1/7 ad 1/6.
I tramps ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] piuttosto che di patologia, e di complessità piuttosto che di semplicità; una proprietà conferita piuttosto che inerente a qualsiasi comportamento. La tesi principale dei nuovi teorici era che la variabile cruciale nello studio della devianza fosse ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....