Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] parte bicatenarie, ma contengono regioni monocatenarie di lunghezza variabile. Associata al DNA vi è una DNA-polimerasi. di conseguenza il gene dell'ospite è passato sotto il controllo virale. Come risultato, il livello di espressione del gene ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] rapidamente anche i sistemi costruttivi; allora l'esigenza artistica, considerata come una variabile indipendente, diventa soprattutto un mezzo di controllo politico, che limita, ritarda, esclude le nuove possibilità offerte dal progresso tecnico ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] in maniera così netta forse è precipitoso e non tiene conto di variabili complesse; ma infine il problema è capire se le donne 'non attività più sicure a chi riesce a sottrarsi al controllo delle organizzazioni. Si tratta molto spesso di iniziative ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] calcolo per le differenze tra la condizione critica e quella di controllo - bisogna tener presente che si tratta di uno studio di nomi di persone famose. Non è chiaro a quale variabile psicologica si correli questo incremento di attività. È comunque ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] di città è legata a quella di potere, e in particolare di controllo del territorio. Quando la situazione lo richiede, la città è fortezza impone degli spostamenti finalizzati, secondo una periodicità variabile, nei centri di distribuzione.
Altre due ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] protetto dei mercati europei. Il sistema inglese di distribuzione controllata della droga ha visto nel giro di pochi anni il scarsa.
Le condizioni di lavoro e gli accordi sono quantomai variabili e devono essere negoziati di volta in volta. Spesso si ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] numero delle autorità locali e ha permesso così un facile controllo del governo su ogni collettività), in secondo luogo attraverso le o quelle del governo centrale. Tuttavia queste competenze sono assai variabili, sia tra un sistema e l'altro, sia all ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] angoli di valenza, pur se questi presentano un grado di variabilità che, per quanto limitata, è maggiore. Queste caratteristiche delle di DNA, aventi lunghezza e sequenza controllata, è stato possibile produrre oligonucleotidi autocomplementari in ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] queste, benché distinte dai mimi, mostrano una considerevole variabilità. La presenza di tutte queste forme dipende non da ma in quest'ultimo caso essi sono associati a un gene che controlla la presenza o assenza delle appendici ‛a coda' delle ali ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] secondo livello è un dispositivo che elabora ordine. Il livello successivo, il terzo, è quello del calcolatore con controllovariabile o istruzione. Il calcolatore ha un programma che gli consente di comportarsi secondo una gamma ampia, ma pur sempre ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...