L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] resta che fare riferimento al numero delle fornaci, peraltro variabile di anno in anno, e alla manodopera impiegata. Venezia, non poteva esimersi dal consueto sistema dell'imitazione qualitativa (237). Non si può tuttavia concludere che la strada ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] servizi pubblici.
Del resto, aumento quantitativo e specificazione qualitativa non sono se non le due facce di un può essere associato a parametri di efficienza di valore numerico variabile in un certo campo e a cui vengono associati, correlativamente ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] conferisce al rapporto con il rischio una diversa connotazione qualitativa. Il singolo rischio conserva bensì la propria intrinseca un numero sufficientemente ampio di contratti; una variabilità minima nelle somme assicurate.La prima condizione è ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] nella storia è avvenuto qualcosa che ha prodotto un mutamento qualitativo ed è emersa una forma di governo realmente nuova. Ma .
La relazione tra Stato e capitale è di tipo variabile ed è difficile imputare la crescita della burocrazia all'azione ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] indagini empiriche mettono in luce legami spesso deboli e variabili nel corso del tempo.
Il rapporto tra pubblicità egli attua le sue scelte di consumo, ecc. Le ricerche qualitative, dunque, studiano ciò che marca, prodotto, pubblicità divengono nella ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] con Livio Paladin - i caratteri di una variabile istituzionale che lo Stato maneggiava a propria discrezione. rimane alla superficie dei fenomeni. Per quanto riguarda la supposta differenza 'qualitativa' del potere, si è notato come il potere di cui ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] dal potere marittimo sulla vita delle nazioni sono variabili con la evoluzione dei mezzi e con la diversità che quindi per numero di navi, quantità di tonnellaggio, composizione qualitativa, essa deve rispondere non soltanto ai bisogni di pace, ma ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] con l'intento del legislatore di attuare una discriminazione fiscale qualitativa a favore dei r. di lavoro dipendente e a sfavore sempre un r. pari al r. d'equilibrio), oppure variabile. Con l'aliquota regressiva il tasso marginale da applicarsi alla ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] soglia che separa le imprese artigiane dalle altre è variabile secondo i paesi (per esempio 20 addetti in tipico della legislazione speciale italiana, tende a unificare qualitativamente l'artigiano tradizionale col piccolo industriale, ponendo ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] se una selezione di questo genere sia una vera selezione qualitativa come quella che viene posta in essere presso le corti sezioni ordinarie, ma sulla base di criteri formalistici o addirittura variabili e casuali.
3.1 Una Corte del giusto processo?
...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...