Vento solare ed eliosfera
BBruno Coppi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Inadeguatezza delle descrizioni fluidodinamica e termodinamica. 3. Configurazione del campo magnetico. 4. Parametri macroscopici [...] due giorni, per poi decrescere monotonamente in un tempo variabile da due a sette giorni. Le correnti composte mostrano questo articolo è di natura più o meno morfologica e qualitativa, ma è caratteristico della scienza affrontare situazioni in cui ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] una misura quantitativa dell'ordine. Il comportamento qualitativo di un sistema può essere spesso compreso diversa dall'altra. Tuttavia, se per realizzare i diagrammi vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzione di H/(T ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] controllo è il rapporto tra il numero di clausole e quello di variabili; dove, nel limite di molte clausole, la soddisfazione è possibile affascinante arrivare a una loro comprensione, sia qualitativa sia quantitativa, che possa essere utile in ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] specie animali il colore ha un'importanza qualitativa oltre che quantitativa.
Una sensibilità cromatica, altro, invenzione della nostra tecnologia), ma è culturalmente variabile e convenzionale, dipendendo dai codici sociali, economici, rituali ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] di quello delle stesse lenti, confermando così la previsione qualitativa della legge di Hubble. Sebbene nel valore della previsione del modello del big bang. L'unico parametro variabile in questo calcolo ci fornisce la densità barionica globale ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] ma viene dispersa in una macchia di dimensioni e posizione variabili. Questo effetto è identificato dal termine inglese seeing. Il pittorico, il che è comodo per un’analisi qualitativa; tuttavia per effettuare studi quantitativi si devono usare ...
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Metodo elettroanalitico a potenziale controllato, in cui il potenziale dell’elettrodo di lavoro posto nella soluzione da analizzare, mantenuta in quiete assoluta, è bruscamente portato a un certo prefissato [...] dal cronoamperogramma. La c. a potenziale rapidamente variabile si differenzia dalla c. semplice per il fatto sono i parametri diagnostici per l’analisi cronoamperometrica qualitativa e quantitativa. Oltre alle applicazioni strettamente analitiche la ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] di stato sulla base di descrizioni verbali sostanzialmente qualitative.
La costruzione di teorie matematiche precise dei punto sovrapposto indica l'operazione di differenziazione rispetto alla variabile tempo; per es., in una traslazione il campo di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] il suono come materia in movimento. La 'concezione qualitativa' del suono ha origine in Aristotele. Egli non di una consonanza dipende tanto dal gusto, che è una variabile storica e individuale, quanto dal contesto musicale in cui è impiegata ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] del fluido permise a Volta di concettualizzare l'efficacia variabile mostrata da differenti coppie di conduttori nel mettere una certa misura ancora legato al modo di pensare di tipo qualitativo. Tuttavia, l'attribuzione di un nuovo nome a un gas ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...