CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] 22 e a incidenza automatica del monoplano Ca. 25, nascevano i progetti dei Ca. 26-Ca. 29 (biplani e idrobiplani a incidenza variabile); attraverso il Ca. 3 nasceva il progetto del Ca. 7 (biplano bimotore bielica a tre posti); attraverso il Ca. 4 e il ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] liuto, con cui è raffigurato nel probabile ritratto che orna la stampa del 1524 delle Opere nuove), e con periodicità variabile (di solito due o tre volte la settimana, preferibilmente in giorni festivi, ma talvolta per più giorni di seguito). Dalle ...
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BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] al contenuto dell'insegnamento, costituito da un corso di ottica fisica integrato dalla trattazione di qualche argomento monografico, variabile di anno in anno. Il B. fu socio dell'Accademia delle scienze di Torino dal 1877 e suo segretario ...
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DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] di esse su diverse riviste specializzate, passando ad esempio dallo studio Sulla tendenza a un limite di una successione di variabili casuali, Palermo 1928, a quello Sul calcolo del tasso di una rendita immediata, Torino 1923, e allo studio Intorno ...
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RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] è dibattuta dai genealogisti, che la rintracciano a volte a Pozzolatico, altre volte a Fiesole. Lo stemma è caratterizzato da un numero molto variabile di ricci (fra 3 e 8) e stelle (fra 3 e 11) d’oro (o gialli) in campo blu.
Gucciozzo «mantenne il ...
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CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] era un Isotta Fraschini Asso L 121 MC 40 da 900 CV azionante un compressore a tre giranti con alette a passo variabile; la spinta massima era di 750 kg.
Superato un periodo di collaudi e prove per una sufficiente affidabilità, il 30 nov. 1941 ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] di Stieltjes e le funzioni a variazione limitata ai fimzionali lineari e continui definiti sullo spazio delle funzioni continue di variabile reale.
Le ricerche sull'integrale di Stieltjes e di Lebesgue conducono il C. a uno studio di tutta la teoria ...
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CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] esperimentò un particolare tipo di preriscaldatore dell'acqua di alimentazione per caldaie di locomotive funzionanti a regime variabile; e negli ultimi anni della sua vita laboriosa si dedicò alla progettazione di una motrice a vapore policilindrica ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] gradatamente, dal 1963, dalle carte, tutte alla scala di 1:1.000.000, delle isoanomale di Bouguer, a densità variabile e costante, per tutte le zone indicate con lettera, delle isoanomale topografiche-isostatiche nell'ipotesi locale di Airy-Heiskanen ...
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CALDERARA, Mario
Mario Gaudiano
Nacque a Verona il 10 ott. 1879 da Marco e da Eleonora Tautini. Nel 1901, ancora allievo dell'Accademia navale, cominciò a interessarsi del problema del volo con il "più [...] , studiando sperimentalmente al tunnel aerodinamico il profilo delle ali degli aerei e ideando un'elica a passo automaticamente variabile. Frequentando campi di volo e officine di costruttori, nel 1908-1909, finanziato da A. Goupy, disegnò e costruì ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...