La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] elevate quantità. A livello degli autotrofi, infatti, il tasso è di circa 1÷2 milioni di kcal/m2/anno, variabile a seconda della localizzazione geografica e della situazione climatica. Metà circa di questa quantità di energia viene assorbita dallo ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] la sua biogenesi, il traffico, l'esocitosi e l'endocitosi.
Proteine. Tutte le m. biologiche contengono proteine in quantità variabile e dipendente dal tipo di m. e dalla specifica funzione: sono quasi assenti nelle m. delle fibre mieliniche, mentre ...
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Inquinamento ambientale
Amedeo Lancia
Roberto Nigro
Qualunque alterazione delle caratteristiche chimiche, biologiche o fisiche delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) in grado di provocare cambiamenti [...] fisse o mobili a seconda che la loro posizione sia costante (per es., un camino in-dustriale) oppure variabile nel tempo (per es., il traffico autoveicolare, navale ecc.).Riguardo all'estensione, la classificazione utilizzata prevede la ripartizione ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] dinastia Qing.
Per quanto riguarda le interpretazioni offerte dalla g. delle p. u. circa le modalità con cui la variabilità genetica su scala globale è venuta ad assumere il quadro odierno, queste riguardano fenomeni di tipo storico contingente e ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] aspetti o dimensioni del comportamento umano che sono sì dotati di regolarità - nel senso almeno della ripetibilità -, ma di una regolarità variabile, nel senso che è tipico dei costumi variare da luogo a luogo e da tempo a tempo, ossia tra società e ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] di posizioni su ogni scheda del mazzo. Questi fori (o la loro assenza) realizzano delle descrizioni booleane espresse da una stringa di variabili Xi (con i che va da 1 a N), le quali possono essere vere o false a seconda che la stringa rientri o ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] (1693-1770), volte a mettere in guardia gli studiosi sull'impossibilità di quantificare i fattori di fenomeni tanto variabili. Il sistema nervoso è oggetto di analisi anatomiche accurate nel momento in cui sono avviate le riflessioni teoriche sulle ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] Lepidotteri nocivi all'agricoltura. I ceppi di questo batterio sono molti; ciò è dovuto, fra l'altro, alla variabilità delle colture in laboratorio (in seguito a mutazioni o dissociazioni nell'ambiente). Manipolazioni delle colture possono portare a ...
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Idrobiologia
di Livia Tonolli
Idrobiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La produzione biologica delle acque interne. 3. Struttura e dinamica di un ecosistema lacustre. 4. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] nei laghi per lo più ancora con notevole energia, vale a dire con una velocità di corrente non trascurabile, anche se variabile a seconda della morfologia della regione, portando con sé un patrimonio di materiale soluto e sospeso.
Ritorna qui a farsi ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] Tra i difetti del tubo neurale l'anencefalia è fatale nel periodo neonatale. La storia naturale della spina bifida è variabile. Per lo più i bambini con spina bifida hanno paresi degli arti inferiori, incontinenza fecale e urinaria, idrocefalo e meno ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...