società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] , per le s. a responsabilità limitata, di emettere titoli di debito (art. 2483).
S. cooperative
Sono s. a capitale variabile. Si distinguono in s. cooperative a mutualità prevalente e altre s. cooperative, a seconda che esistano o meno nello ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] in movimento rispetto alla qualità standard (standard definition TV) che prevede una risoluzione massima di 720 × 480 pixel (variabile in base alla frequenza d’immagine, al rapporto d’aspetto e al tipo di scansione, progressiva o interlacciata ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] e nel sud-ovest della Transilvania per una lunghezza di 250 km. (dalle Porte di Ferro sino alla Dâmboviţa) e per una lunghezza variabile dai 40 ai 100 km., è il complesso dei rilievi più alti non soltanto dei Carpazî romeni, ma di tutta la catena ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] spiegano perché il Chile sia povero di fiumi a lungo corso, perché la portata dei suoi corsi d'acqua sia oltremodo variabile secondo la latitudine e le stagioni, e perché infine, dati i forti dislivelli dovuti alla presenza degli alti rilievi andini ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] modellata sulla responsabilità ex delicto come si era atteggiata nella fase della composizione pecuniaria, prima variabile e facoltativa (composizione volontaria), poi fissa e obbligatoria (composizione legale), versata quale prezzo di riscatto ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] protezione ambientale. - Numerosi trattati internazionali sui problemi ambientali, bilaterali e multilaterali, sono stati firmati da un numero variabile di Stati soprattutto negli anni Sessanta, e ancor di più dagli anni Settanta in poi, mentre più ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] ) si congiunge un'alea del prezzo. I depositi moneta, se fruttiferi, hanno una remunerazione che è per definizione variabile secondo le contingenze del mercato monetario. Se sono infruttiferi, come può avvenire in paesi con una notevole stabilità ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] tecnico-finanziaria di un'impresa di assicurazioni: la disponibilità di un numero sufficientemente ampio di contratti; una variabilità minima nelle somme assicurate.La prima condizione è necessaria perché si possa realizzare, attraverso la legge dei ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] ad un prelievo forzoso sulla pensione di natura obiettivamente fiscale, a carattere temporaneo (dall’1.8.2011 al 31.12.2014, variabile in ragione della misura della pensione (5% sugli importi complessivi che superano euro 90.000 e 10% oltre i 150.000 ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] , Locke elaborarono dottrine che fondavano l'autorità politica sulla cessione di una parte variabile di questi diritti, in determinate condizioni anch'esse variabili, come mezzo per mantenere la quantità di diritti più ampia possibile. Essi non ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...