Nel linguaggio economico, la copertura dei rischi nelle operazioni di commercio a termine. Tramite tale operazione, chi stipula un contratto si tutela rispetto alle fluttuazioni dei prezzi e alle variazioni [...] sia il rischio valutario sia i rischi di variazioni dei tassi di interesse nelle operazioni di prestiti a tasso variabile. Recentemente lo h. si è esteso anche alla copertura dei rischi di credito derivanti dal fallimento della controparte. Hedge ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] la serie formata con i valori assoluti dei suoi termini. C. di una serie di funzioni Si dice che una serie di funzioni (di variabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x) è convergente in un punto x0 e che S (x0) è la sua somma se la successione ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] è la cluster analysis. Con questa tecnica dato un gruppo di N oggetti o individui, ognuno dei quali misurato su p variabili, si trova uno schema di classificazione per raggruppare gli oggetti in g classi, il più possibile omogenee, e si determina il ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] ne può avere in cambio, anziché in termini di lavoro o di un'altra merce. La moneta è però una unità di misura variabile. Anche il lavoro lo è, e tuttavia, a differenza della moneta e di qualsiasi merce, è preferibile come unità di misura poiché "in ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] è l’origine del sistema di riferimento.
S. di potenze
È una s. del tipo ∑∞n=0an(x−x0)n, o anche ∑∞n=0anxn (nella variabile reale o complessa x), a seconda che il suo punto iniziale sia x0 oppure 0. Una s. di potenze converge sempre nel suo punto ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] per volta adatte allo studio dei vari problemi. Le principali t. sono tra spazi euclidei (come, per es., le t. di variabili), tra varietà algebriche (come le t. birazionali) o tra spazi di funzioni (come le t. di Fourier e di Laplace).
Tipologie ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] numero di moli ni:
[11] formula
dove per semplicità si è posto dL=pdV, con p pressione e V volume; le variabili intensive μi associate agli ni vengono chiamate p. chimici (o elettrochimici) delle rispettive fasi e/o componenti del sistema. Poiché l ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] o finale, il processo di convergenza può essere approssimato nel seguente modo:
formula (4)
o anche:
formula (5)
ove ui,t è una variabile casuale e a e b sono costanti con 0⟨b⟨1. La condizione b>0 implica che per l'insieme delle regioni ...
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Botanica
Giovane ramo o germoglio, in particolare quelli basali delle Poacee.
Economia
Fase conclusiva e fondamentale del processo di crescita economica e tecnologica dell’impresa avviato da invenzioni [...] , nuove forme di organizzazione industriale e finanziaria, nuovo mercato di sbocco, nuove materie prime o semilavorati. In quanto variabile economica esogena, l’i. non è subordinata all’andamento dell’economia ma, seguendo il proprio sviluppo, può ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] contabili che sono variati nei diversi periodi storici.
I movimenti internazionali di c. sono determinati in primo luogo da variabili economiche. Sui movimenti di c. privati a breve termine influisce soprattutto la differenza tra i tassi d’interesse ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...