Anatomia e medicina
Porzione del parenchima di un organo, più o meno ben definita anatomicamente e in cui di solito sono rappresentati tutti gli elementi funzionali; i l. sono tra loro separati da solchi, [...] priva di scheletro cartilagineo, che costituisce la porzione inferiore del padiglione auricolare. Il lobulo polmonare, di forma variabile, è costituito da un certo numero di alveoli respiratori, cui giungono le ultime diramazioni dei bronchioli ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] 'algebra booleana, e a quello basso (s2) il significato di ''0'', la parola di fig. 3 vale 01101010 e rappresenta la variabile alla quale è stata assegnata quando si sono stabilite le convenzioni. In questo caso il campo del segnale analogico è stato ...
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VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] , n. 9):
dove vx, vy, vz: denotano le componenti della velocità v del fluido nel generico punto P. È a questo vettore w - variabile da punto a punto e da istante ad istante - che nella meccanica dei fluidi si dà il nome di vortice; e il moto di un ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] elettrica e di massa molto piccola, e che l'energia a disposizione sia suddivisa tra le due particelle in modo variabile. Il nome 'neutrino', suggerito da Edoardo Amaldi in una discussione con Fermi, fu prontamente adottato da Pauli ed è tuttora ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] di osmosi'
Questo è definito (e misurato) confinando un materiale soffice all'interno di una cella semipermeabile di volume variabile. In questo caso la composizione del sistema non è fissata: il solvente può entrare e uscire, mentre i polimeri ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] le etichette A o B nello stato; nell'esempio precedente si ha allora 〈K∣S〉 = A3 e 〈K∣S′〉 = A2 B. Utilizzando variabili A, B e d definiamo la somma sugli stati associata al diagramma K mediante la formula seguente:
In altre parole, per ogni stato S ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] H è costante, si ha δV=0 (una forma ridotta del principio di minima azione). Prendendo i punti finali come variabili si hanno le seguenti 6n+1 equazioni differenziali ordinarie del primo ordine che determinano completamente il moto del sistema a ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] canoniche [20] sono semplicemente le equazioni variazionali di Euler per questo problema. Supponiamo ora che qi e pi siano legati a nuove variabili Qi e Pi da equazioni del tipo
dove la 'funzione generatrice' Φ è definita da:
[27] Φ=Φ(t,q1,…,qn, Q1 ...
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Atmosfera terrestre
Giorgio Fiocco
L'atmosfera terrestre è l'involucro aeriforme costituito da gas e vapori nella sua parte bassa e prevalentemente da ioni ed elettroni nella parte più alta, trattenuto [...] , per esempio, la concentrazione di un componente. Queste grandezze possono essere espresse come somme di una quantità media e di una variabile: N(t)=〈N〉+N′(t), U(t)=〈U〉+U′(t).Il flusso istantaneo di N attraverso una superficie unitaria normale a U ...
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diaframma
diaframma [Der. del lat. diaphragma, dal gr. diáphragma, der. di diaphrág✄numi "separare" e quindi "che divide un ambiente in parti"] [ACS] L'organo di un trasduttore elettroacustico la cui [...] campo; l'angolo in questione misura il campo del sistema. Talora, come avviene nelle macchine fotografiche, si usano d. ad apertura variabile; il più usato è il tipo detto a iride, così chiamato in quanto la sua funzione è analoga a quella che nell ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...