Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] spesso accompagnati da un certo numero di siti specializzati (metallurgia, ceramica, ecc.), che si trovano ad una distanza variabile tra 20 e 30 km dal centro fortificato. Tra questo e i siti monofunzionali sembrerebbe esserci un legame economico ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] infettive è sempre da considerarsi primaria.
Il significato che viene dato al concetto di prevenzione secondaria è variabile. Secondo alcuni, essa consiste nell'identificare soggetti con condizioni subcliniche di malattia e nell'intervenire su di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] di fiumi per diversione, ossia tramite una rete di canali superficiali che alimentano un'area coltivata di dimensioni variabili, è il più diffusamente attestato in Asia Centrale ed è strettamente analogo al sistema adottato nei bacini fluviali ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] del momento della quantità di moto orbitale secondo una direzione assegnata deve valere m(h/2π), essendo m un intero, variabile tra −l e +l, che prende il nome di numero quantico magnetico. In definitiva, la teoria di Sommerfeld conferma i ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] di risorse disponibili, ma anche la distribuzione del consumo delle risorse nel tempo in relazione alla loro disponibilità variabile.
Risorse e sviluppo umano
Lo sviluppo della società umana è da sempre indissolubilmente legato alla disponibilità di ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] sistemi di trasporto, specie quelli aerei. La flotta mercantile mondiale è comunque in costante espansione, sia pure con ritmo variabile: alla fine del 2001 le navi iscritte nei principali registri erano 87.546 e sono diventate 94.936 alla fine del ...
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Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] le caratteristiche della polvere, in quanto il suo contenuto in sospensione nell’atmosfera dei cantieri è estremamente variabile in funzione delle operazioni che vi si svolgono. La formazione di atmosfere esplosive nelle m. con sviluppo ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] aeroporto, essendone partiti o dovendovi atterrare (c. aeroportuale in volo). Il c. d’attesa è il percorso prestabilito, variabile da aeroporto ad aeroporto in relazione alle esigenze del traffico di volo, sul quale vengono avviati gli aeromobili in ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] stati a tutt’oggi riconosciuti. A differenza dei costituenti principali, molti degli elementi in tracce presentano una variabilità di concentrazione in dipendenza dalla loro utilizzazione da parte di organismi e da condizioni di saturazione. Fra le ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] quelli successivi, in particolare l'adolescenza e la giovinezza.
L'insistenza da parte delle scienze sociali sulla variabilità storica e sociale dell'identità solleva due questioni. La prima riguarda la specificità della categoria 'identità' rispetto ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...