Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] allo stress". In base a ciò lo stress è stato definito come lo stimolo (input), la risposta (output) o qualche variabile intermedia. Seguendo un approccio un po' differente, Levine e H. Ursin (1991), nel tentativo di dame una definizione, descrissero ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] e possono anche ricordare la qualità e il luogo d'incontro di tutte le femmine incontrate prima. In questa regola, la variabile decisionale è il numero delle femmine esaminate (n) prima che la scelta sia operata. La quarta e ultima regola che Janetos ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] DNA stampo (v. fig.). La temperatura raggiunta in questa fase, detta temperatura di annealing o di appaiamento, è un parametro variabile, capace di determinare la specificità della PCR in relazione alla regione di DNA che deve essere amplificata. La ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] , la tenuta aerea. Sono disponibili in varie dimensioni (30, 35 e 60 mm), e anche la grandezza del punto è variabile a seconda dello spessore del tessuto da sezionare. Il laser, per le sue proprietà resettive e coagulative, è particolarmente adatto ...
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torba Combustibile fossile di età quaternaria, costituito da sostanza vegetale semicarbonizzata e satura d’acqua, che rappresenta il primo stadio di trasformazione della materia vegetale in carbone. In [...] . Il suo potere calorifico dipende dalla composizione chimica e principalmente dal contenuto di acqua e ceneri, per cui esso è molto variabile a seconda del grado di essiccamento: da 12.000 a 20.000-25.000 kJ/kg per le qualità perfettamente asciutte ...
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Nome comune di un gruppo di sostanze morfinosimili (dette anche morfine endogene) presenti nel cervello di tutti i mammiferi, uomo compreso. La loro esistenza è stata supposta e poi provata in base alla [...] , e δ, più specifici per le e. e per il loro antagonista, la dipremorfina.
Le e. chimicamente sono polipeptidi di lunghezza variabile. Ne sono stati isolati tre tipi.: la α-e., formata da 11 amminoacidi; la β-e., formata da 31 amminoacidi; la ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] alla lunghezza e alla sequenza dell'elemento stesso; tuttavia la lunghezza di questi elementi è sempre molto ridotta (all'incirca variabile fra 800 e 1500 coppie di basi), dal momento che essi non codificano per nessuna funzione genetica al di là di ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] cellula Hl, è anche possibile accumulare la distribuzione delle parole utilizzate quando si presenta lo stesso stimolo. La variabilità nell'uso delle parole in un certo istante rappresenta un rumore nella risposta, che può essere quantificato tramite ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] integrante della vita: alla fine tutte le specie si estingueranno. Ma il tasso di estinzione nel passato è stato molto variabile, e un numero crescente di dati sembra confermare che effetti non lineari e proprietà a livello di rete possono svolgere ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] (e pari al valore di riferimento r) o, nei problemi di asservimento, mantenga l’uscita y a distanza stabilita dal riferimento r(t) variabile nel tempo. In genere la r. si basa su una struttura a retroazione in cui l’azione di controllo si sviluppa in ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...