radiosondaggio
radiosondàggio [Comp. di radio- nel signif. c e sondaggio] [GFS] (a) Nella meteorologia, sondaggio aerologico eseguito con una radiosonda. (b) Nella fisica ionosferica, il rilevamento [...] tracciamento automatico del diagramma verticale della densità elettronica delle varie formazioni ionosferiche, effettuato mediante gli speciali radar a frequenza HF variabile detti ionosonde (per i vari tipi di tali r., v. ionosfera: III 300 c sgg.). ...
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In termodinamica, trasformazione a calore specifico costante, tale cioè che lungo di essa la quantità infinitesima di calore dQ ceduta o assorbita risulta direttamente proporzionale alla variazione infinitesima [...] è retta dall’equazione pvn=cost, ove p e v sono rispettivamente pressione e volume specifico del gas e n è un esponente variabile a seconda del particolare tipo di trasformazione; tra l’esponente n e il calore specifico c=dQ/dT passa la relazione: n ...
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dagherrotipia
dagherrotipìa [Der. del fr. daguerréotypie, comp. del cognome dell'inventore Louis-Jacques-Mandé Daguerre (Cormeilles 1789 - Petit-Bry-sur-Marne 1851), pittore, e -typie "-tipia"] [STF] [...] sensibilizzata esponendola nell'oscurità a vapori di iodio, che provocavano la formazione di ioduro di argento; dopo un'esposizione variabile da 5 a 45 minuti nella camera fotografica, la lastra era esposta a vapori di mercurio che sviluppavano l ...
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Perseo
Pèrseo (alla gr., Persèo) [Lat. scient. Perseus, gr. Persey´s, nome di un personaggio mitologico] [ASF] Antica costellazione del cielo boreale, di simb. Per, tra il Toro, Andromeda, il Cocchiere [...] e la Giraffa (per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); la stella principale (α Persei) si chiama Mirfak, ed è notevole anche Algol (β Persei), la prima variabile binaria fotometrica scoperta. ...
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branca
brànca [Lat. branca] [LSF] Oltre che nell'ordinario signif. di partizione, suddivisione e sim., il termine è usato anche per indicare un insieme di fenomeni o enti caratterizzati da una comunanza [...] . per indicare l'insieme di certi modi di oscillazione di sistemi. ◆ [ANM] B. di una funzione: data una funzione di variabile complessa f(z), che per determinati valori z appartenenti al proprio dominio abbia più di un valore, è ciascuno dei singoli ...
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Thomas Llewellyn Hilleth
Thomas 〈tòmës〉 Llewellyn Hilleth [STF] (n. Londra 1903) Prof. di fisica nell'univ. dell'Ohio, a Columbus (1945), poi per qualche anno fisico in enti governativi e privati, infine [...] di sistemi di molte particelle interagenti: v. Thomas-Fermi, metodo di. ◆ [FNC] Ciclotrone di T., o ciclotrone a campo variabile azimutalmente: acceleratore di particelle che opera come un ciclotrone ordinario ma utilizza un campo magnetico ad azimut ...
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Q-metro
Q-metro 〈ku-mètro〉 [MTR] [ELT] Strumento per misurare il fattore di qualità Q di un indut-tore, cioè il rapporto tra la reattanza induttiva XL=2šfL (con L induttanza e f frequenza della corrente [...] R₀, con un generatore (di trascurabile impedenza interna) che fornisce una tensione alternata, di ampiezza costante V₀ e frequenza f variabile, e nel misurare, con un voltmetro elettronico, la tensione VL ai capi dell'induttore; si ha Q=XL/R²VL/V ...
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Bernoulli Jacques I
Bernoulli (o Bernouilli) ⟨bernuglì⟩ Jacques I (in Italia più noto come Giacomo I) [STF] (Basilea 1655 - ivi 1705) Prof. di matematica nel-l'univ. di Basilea (1687). ◆ [PRB] Distribuzione [...] ogni prova la probabilità p di verificarsi e q=1-p di non verificarsi, il numero A di volte che l'evento si verifica è una variabile casuale che assume i valori 0,1,...,n con probabilità pi=(ni)piqn-i (i=0,1,...,n); tale distribuzione ha media np e ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] numero di moli ni:
[11] formula
dove per semplicità si è posto dL=pdV, con p pressione e V volume; le variabili intensive μi associate agli ni vengono chiamate p. chimici (o elettrochimici) delle rispettive fasi e/o componenti del sistema. Poiché l ...
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grado
grado [Der. del lat. gradus "passo", "scalino"] [LSF] (a) In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente [...] è un sistema a sei g. di libertà, ecc. ◆ [GFS] G. di meridiano: la lunghezza di un arco di meridiano terrestre ampio 1°, variabile, a causa della non sfericità della Terra, a seconda della latitudine (v. Terra: VI 223 b e Tab. 8.2); il suo valore ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...