I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] sua lunghezza è pari all'interasse delle colonne. Si hanno quindi dimensioni variabili di cui si dànno alcuni dati: Selinunte, tempio D, m. sono tra loro nel rapporto di due a tre. Nel complesso della trabeazione, che si divide nelle tre zone tra loro ...
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Magnetofluidodinamica dei plasmi
Roberto Pozzoli
Gli sviluppi più rilevanti della m. dei p. si devono al notevole incremento delle osservazioni sperimentali, riguardanti sia plasmi astrofisici e spaziali, [...] analisi di scala della legge di Ohm generalizzata, che, in termini di variabili fluide assume la forma:
formula, [
5]
nella quale n≡ne e la topologia delle linee di campo sono più complesse; nel caso più semplice, vi sono due diverse ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] Navier-Stokes. Il primo risiede nella capacità di descrivere una fisica particolarmente complessa mediante il termine τ, o meglio mediante il suo effetto sulle variabili idrodinamiche, in quanto le informazioni trasferite nel tempo τ sono riferite a ...
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FOSFORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15.
L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta [...] , o sotto forma di fosfati inorganici o di acidi organici complessi, nei fosfatidi e in alcune proteine; di conseguenza si trova in natura:
Sono miscele dei due acidi in rapporti variabili. I loro derivati più importanti sono i fosfatidi naturali, ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] modo generale e unificato problemi così diversi e complessi grazie soprattutto all'utilizzo di metodi e modelli del veicolo lungo la strada e la sua velocità) sono dette variabili di stato (o stati) del sistema. Una descrizione dello stato ...
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. Nei più vari campi della tecnica si fa oggi largo uso di segnali che, anziché poter assumere un valore qualunque (segnali analogici) possono assumere soltanto un certo numero di valori discreti (segnali [...] avviene ogni volta che ha luogo un cambiamento di una variabile d'ingresso. Nei sistemi "sincroni" il passaggio da consente una maggiore velocità di esecuzione, anche se risulta più complesso.
Per la somma binaria l'unico problema è di effettuare il ...
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Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] procedure Monte Carlo per valutare complesse opzioni finanziarie.
Modelli ad attività scadenza T di un derivato finanziario (payoff) può essere rappresentato da una variabile aleatoria HT definita al tempo T. Per es., il payoff di un'opzione ...
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Diritto di caccia e legislazione venatoria. - Le manchevolezze sostanziali e formali del Testo Unico del 1931 misero in evidenza la necessità di elaborare nuove leggi in materia, che furono riunite in [...] da ripopolare. Le ceste e le cassette hanno dimensioni variabili e forma generalmente quadrata o rotondeggiante; di solito sono in commercio molti modelli con meccaniche più o meno complesse e perfezionate. Queste armi possono sparare un sol colpo ...
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Dalla fine della seconda guerra mondiale al 1956 il sommergibile convenzionale (quello cioè che, a differenza del sommergibile a propulsione nucleare, ha bisogno di venire, con tutto lo scafo o con parte [...] avere a bordo armi sempre più pesanti e complesse con conseguente aumento di dislocamento; b) velocità massima : sono bombe di profondità lanciate da mortai lateralmente alle navi a distanze variabili tra i 30 e 60 m o scaricate da poppa a mezzo di ...
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SISTEMI DI ACCUMULO.
Catia Arbizzani
Francesca Soavi
– Sistemi di accumulo di energia elettrica. Impianti idroelettrici con stazione di pompaggio. Impianti ad aria compressa. Batterie ricarica-bili. [...] fonti intermittenti di energia rinnovabile e carichi elettrici estremamente variabili (Raustad 2015). A parte alcune eccezioni, l , con la realizzazione di strutture tridimensionali anche molto complesse, ha risolto molti problemi legati all’uso di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....