estensione
estensióne [Der. del lat. extensio -onis, dal part. pass. extensus di extendere (→ estensibile)] [LSF] (a) Con signif. concreto, dimensione geometrica in genere, e cioè, a seconda dei casi, [...] [RGR] E. massimale: v. relatività generale, soluzioni della: IV 796 c. ◆ [ALG] E. olomorfa: v. funzioni di più` variabilicomplesse: II 774 d. ◆ [FME] [ACS] E. vocale: l'intervallo di frequenze acustiche interessato dalla voce umana, all'incirca 70 ...
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Weierstrass Karl Theodor Wilhelm
Weierstrass 〈vàiërstras〉 Karl Theodor Wilhelm [STF] (Osterfeld, Münster, 1815 - Berlino 1897) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino (1856); socio straniero dei Lincei [...] , allora Σn=∞n=0 an(x) è uniformemente convergente in [a, b]. ◆ [ANM] Funzione P di W.: v. funzioni di variabilecomplessa: II 782 c. ◆ [ANM] Funzione sigma di W.: → sigma. ◆ [ANM] Punto di W.: v. oltre: Teorema di Weierstrass. ◆ [ANM] Teorema ...
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variabilecomplessavariabilecomplessa in algebra e in analisi, variabile (dipendente o indipendente) che assume valori nel campo complesso C. Poiché un numero complesso z = x + iy è individuato dalla [...] alla determinazione di una primitiva (se la linea è aperta) o è indipendente dal ciclo (per cicli omologhi). Naturalmente, per variabilicomplesse non hanno senso le nozioni legate all’ordinamento del campo, che sussiste in R ma non in C: per esempio ...
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Serre
Serre Jean-Pierre (Bages, Pyrénées-Orientales, 1926) matematico francese. È stato professore di geometria e algebra al Collège de France dal 1956 al 1994, anno in cui si è ritirato dall’insegnamento. [...] teoria dei numeri, ha dato contributi fondamentali alla topologia algebrica e alla teoria delle funzioni di variabilicomplesse. In collaborazione con H. Cartan, ha introdotto una particolare nozione di spazio (spazio analitico), che generalizza ...
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Puiseux
Puiseux Victor Alexandre (Argenteuil, Île de France, 1820 - Frontenay, Franche Comté, 1883) matematico e astronomo francese, noto per i suoi contributi in meccanica celeste e in analisi matematica, [...] cui introdusse nuovi metodi per la classificazione delle funzioni algebriche e studiò in particolare le funzioni a variabilicomplesse, nel solco delle ricerche avviate da Cauchy. Dopo aver studiato alla École normale supérieure conseguì il dottorato ...
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intero
intèro [agg. e s.m. Der. del lat. integer -egri] [LSF] Che ha tutte le sue parti e, come s.m., l'insieme delle parti, il tutto. ◆ [ALG] I. algebrico: numero che sia radice di un'equazione irriducibile [...] i. algebrici hanno proprietà simili a quelle degli ordinari numeri interi. ◆ [ANM] Funzione i.: v. funzioni di variabilecomplessa: II 778 f. ◆ [ANM] Funzione razionale i.: lo stesso che polinomio. ◆ [ANM] Funzione trascendente i.: funzione analitica ...
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funzione abeliana
funzione abeliana in analisi, generalizzazione del concetto di funzione ellittica di una variabilecomplessa al caso di più variabilicomplesse. Una funzione meromorfa ƒ(z1, ..., zp) [...] nello spazio complesso Cp è detta abeliana se esistono 2p vettori riga in Cp, wi = [w1i, …, wpi], con i = 1, ..., 2p linearmente indipendenti su R e tali che ƒ(z + wi) = ƒ(z) per ogni z ∈ Cp e i = 1, ..., 2p. I vettori wi sono i periodi dei sistemi ...
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Yau
Yau Shing-Tung (Hong Kong 1949) matematico statunitense di origine cinese. Dopo aver studiato matematica all’università di Hong Kong, ha frequentato l’università di California, dove ha conseguito [...] che per i lavori in geometria differenziale e sulle varietà di Calabi-Yau: particolari varietà differenziabili a variabilicomplesse, applicate principalmente in fisica teorica, che traggono il loro nome anche dall’italiano Eugenio Calabi (1923). Per ...
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Calabi
Calabi Eugenio (Milano 1923) matematico italo-americano. Fratello di Tullia Calabi Zevi, eminente figura della comunità ebraica italiana, è professore emerito di matematica all’università della [...] di Princeton. È particolarmente noto per le ricerche in geometria differenziale e per i lavori sulle varietà differenziabili a variabilicomplesse, con notevoli applicazioni in fisica e in teoria delle stringhe, tra cui la varietà che porta anche il ...
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Tomassini, Giuseppe
Tomassini, Giuseppe. – Matematico (n. Roma 1938). Dopo la laurea in matematica (1962) conseguita presso l’Università La Sapienza di Roma, divenne professore di geometria alle università [...] di Pisa. Il suo campo di studi riguarda la teoria geometrica e analitica delle funzioni olomorfe di più variabilicomplesse, nel cui ambito ha affrontato temi quali le proprietà di estensione, la teoria delle modificazioni analitiche, i teoremi ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....