Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] Rv < 25%, subvariabili con Rv compreso tra 25% e 100% e variabili con Rv > 100%. Da un punto di vista invece idrogeologico si distinguono da soli 4 parametri liberi, che rappresentano complessivamente la giacitura della faglia e la direzione di ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] Ω descritta da una famiglia di lacci chiusi {Ct} parametrizzati dalla variabile t∈[0,2π] tale che C₀=C₂π=p₀ è un di base ϰi e per ogni S di tipo semplice. Per molte superfici complesse si è potuto mostrare che KS è una classe di base dimostrando così ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] comunque inferiore a ciò che è noto per via analitico-complessa, sarà migliorato da H.G. Diamond e J. Steinig avere un'altezza di riempimento del bacino di raccolta non molto variabile e un buon rendimento medio. La potenza elettrica installata è di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di coomologia dei fasci coerenti su una varietà analitica complessa compatta hanno dimensione finita. Lo stesso risultato è ottenuto n) per opportune gp funzioni continue di una variabile.
Omologia stabile dei gruppi classici. Il matematico ungherese ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] (I,φ,ε), dove la funzione H1 è analitica in Uc×Tn e Uc è un intorno complesso di U. Supponiamo che il determinante jacobiano di H0 rispetto alle variabili Ik sia diverso da zero.
Allora, per ε abbastanza piccolo, si può trovare un sottoinsieme Kε in ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] scala. Questa è una caratteristica di molti dei sistemi complessi su cui si è focalizzata l'attenzione negli ultimi sia identica a Γ(r), a meno di un fattore costante A(b) indipendente dalla variabile r:
[2] Γ(r′= br) = A(b)∙Γ(r) .
Questa relazione ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] fase dell'o., dove compaiono come variabili, oltre alla coordinate spaziotemporali, le frequenze o. (v. sopra); (b) la forma d'o. dell'inviluppo di un'o. complessa, di cui nella fig. 5 sono mostrati alcuni esempi. ◆ [MCC] [EMG] Propagazione ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] il grado che il polinomio ha per quella variabile. Il caso più semplice è quello dell'e. di grado n in una sola incognita reale x: a₀xn+a₁xn-1 +...+an-1x+an=0, ove a₀€0 e le ak sono numeri reali o complessi (o più in generale appartenenti a un campo ...
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beta
bèta [LSF] Seconda lettera dell'alfab. gr. (min., β, maiusc. B), usata variamente come simbolo, di solito minuscola. ◆ [ASF] È usata per indicare, in una costellazione, la seconda stella in ordine [...] ] Funzione b.: l'integrale euleriano di prima specie di due variabili (reali o complesse), collegato all'integrale euleriano di seconda specie, cioè alla funzione gamma: v. funzioni di variabilecomplessa: II 781 c. ◆ [FSN] Funzione b. di Gell-Mann e ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] relazioni che sono a loro volta funzioni di zero, una o più variabili a valori in E stesso (ordinamenti, operazioni) o in altri insiemi, dalle quali essi derivano la loro funzionalità rispetto al complesso.
In sociologia s’intende per s. sociale il ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....