Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] di molte variabili con una probabilità di errore, s, non molto più grande rispetto a quella degli elementi NAND. Tale osservazione spinse S. Winograd e ID. Cowan (Winograd e Cowan, 1963) a studiare il caso limite, in cui S èindipendente dalla ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] fra loro confrontabile e con fasi casuali eindipendenti, è la distribuzione di variabili del segnale d'uscita a quelle del segnale d'entrata e che sono le relazioni più generali di un doppio bipolo lineare. Naturalmente le variabilidipendenti ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] e Kyn (v., 1986), al contrario, sostennero che si tratta di una relazione stabile, non influenzata dall'inclusione di ulteriori variabili dalle nuove tecnologie èindipendente dalle dimensioni dei diventano più fragili, dipendentie perdono i loro ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] serie dipendentie dunque spiegabile in termini causali. Se avvenisse in due teatri di guerra geograficamente molto distanti, la morte contemporanea dei due fratelli andrebbe invece considerata come un evento appartenente a due serie indipendenti, e ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] in modo indipendente da Robert Mundell e Marcus e importazioni di beni, a loro volta dipendenti dal tasso di cambio e, dopo la modellistica keynesiana, anche dal reddito. Tale approccio è se non spiega come le variabili che essa ritiene cruciali ( ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] l'esistenza di un gruppo di automorfismi dello spazio-tempo, dipendente da dieci parametri, implica l'esistenza di dieci leggi di di interazione è possibile fissare le coordinate nello spazio delle variabili interne indipendentemente dalla posizione ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] (con il doppio dei dipendenti dei Kreise e dei comuni), mentre gli significa che ciascun organo sia autonomo eindipendente nella propria sfera, ma, al contrario parte del governatore, secondo procedure variabili) e sono vicini ai partiti politici. ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] alle imprese, ma anche servizi sociali e cultuali per i propri dipendentie le loro famiglie). La competizione tra una loro soddisfazione a breve. Introdurre la variabile temporale di medio-lungo termine (in genere è di 15-20 anni l’orizzonte del ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] gradualmente unirà aree un tempo separate eindipendenti in un unico mercato.
Le fisso che prescindeva dai variabili andamenti annuali e, dovendo individuare i delle teorie dell'imperialismo e della dipendenzaè quella che, senza presupporre ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] , favorendo lo studio della teoria dei gruppi come disciplina indipendente. Uno dei primi a dare importanti contributi fu il n qualsiasi di variabilie le trasformazioni dipendenti da k parametri. Indicate con x le variabili x1,…,xn e con a i ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...