La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] meccanici; il processo di evoluzione èindipendente dai diversi tipi di hardware, base: entità finite con una grande variabilità genetica che si autoreplicano in un da una funzione di idoneità non dipendente da essi, e non sono in grado di ...
Leggi Tutto
Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] e reddito. Sulla rilevanza e sul ruolo delle altre variabili la discussione è più ampia e controversa. In realtà la selezione dei nessi causa-effetto è delle imprese e degli occupati indipendenti, e minore nel caso dei dipendenti, dei disoccupati ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] indipendente dall'unità di misura della domanda medesima: l'elasticità. Il caso più frequente èe i consumatori. I primi decidono quanto offrire e i secondi, che dai primi ricevono un reddito in quanto lavoratori dipendenti riguardo alla variabile D₂: ...
Leggi Tutto
Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] , diverse sono caratterizzate da livelli di illuminazione estremamente variabili. L'illuminazione varia di oltre 6 ordini di che è sensibile agli stimoli a basso contrasto, indipendentemente dall'ampiezza del contrasto dello stimolo, e selettivo ...
Leggi Tutto
Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×106 bp edipendenti le une dalle altre (c'è cooperazione), cambia la dinamica di popolazione e gli individui molecolari non competono (come invece accade con la replicazione indipendente ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] a distanze variabili da 7 e in bronzo), che servivano a sottolineare il legame di dipendenzae vassallaggio con la casa regale ee all'emergere di realtà politiche locali e autonome organizzatesi in forma di Stati indipendenti dalla sovranità Zhou. È ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] . Presentano una struttura in scisto e marmo, di spessore variabile (7,25 m max.) a in periodo classico, cercavano indipendenzae autonomia, assorbendo anche insediamenti è direttamente dipendente dall'obiettivo vocazionale del centro e dunque ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] istituzione di servizi direttamente dipendenti dal governo, la di voto più indipendentie determinate dalla fiducia variabili che influenzano le relazioni internazionali e la vita sociale dei vari paesi.
Qualità e 'funzioni' del leader
Traits e ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e stranieri di incidere in qualche modo sulla società del tempo.
I due rami del metodismo italiano, dipendenti, come s’èe Edward Clarke, che si stabilì a La Spezia dove iniziò un’opera indipendente nel 1857 e proseguì con ritmi variabili fino alla ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] Una società esprime una domanda di competenze che èvariabile in funzione delle istituzioni nazionali, dei rapporti indipendenti, giornalisti, piloti.
V. Professionisti e tecnici situati in posizione di dipendente entro organizzazioni private e ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...