Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] ) che descrivono tali sistemi o fenomeni sotto cambiamenti di scala risultano modificate per fattori moltiplicativi, indipendenti dalle variabili del sistema, determinati dalle dimensioni (o indici o esponenti) di scala caratteristiche delle varie ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] trasformazioni di fase, o di gauge (➔), globali (cioè indipendenti dal punto dello spazio-tempo) dei campi che portano carica e deboli risultano invarianti per trasformazioni locali su variabili interne associate al gruppo SU(2)×U(1), ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] . Tale c. comporta evidentemente la c. quasi certa; viceversa dalla c. quasi certa segue la c. quasi completamente certa se le variabili casuali Xn sono indipendenti.
C. in media di ordine r Per r>0 si dice che Xn converge a X in media di ordine r ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] sono costituiti da due o più componenti atomici in proporzioni variabili (per es., AxB1–x per due componenti), le di un s. come dovuto alla sovrapposizione di più modi normali indipendenti quantizzati, in numero pari a 3N (essendo N il numero ...
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Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] esatta dei valori di un insieme completo di osservabili indipendenti che commutano rappresenta la conoscenza massima in linea di a corrente continua che serve a commutare le correnti variabili, che percorrono i circuiti dell’indotto, nella corrente ...
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varianza fisica In termodinamica, la v. (o grado di libertà), è il numero dei parametri caratteristici di un sistema che si possono far variare senza cambiare il numero e la natura delle fasi presenti [...] , le diverse varietà di grano) e le eij rappresentano la componente casuale. Si assume che le eij siano variabili normali indipendenti con media nulla e varianza incognita σ2. Le stime (corrette ed efficienti) delle βi sono le distribuzioni marginali ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] serie numeriche, serie trigonometriche in due variabili; frazioni continue; integrazione di equazioni inteso come l'effetto risultante da un grande numero di piccole cause indipendenti, porta alla legge di distribuzione normale, gaussiana. ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] dominio Ω descritta da una famiglia di lacci chiusi {Ct} parametrizzati dalla variabile t∈[0,2π] tale che C₀=C₂π=p₀ è un , le coordinate di azione possano variare di una quantità indipendente da ε pur di aspettare un tempo abbastanza lungo. Questo ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] che i due approcci (tempo continuo o tempo discreto) siano indipendenti. Il secondo è più generale del primo: non è infatti sempre la dinamica del sistema secolare. Poiché in queste variabili le soluzioni kepleriane corrispondono all'assenza di moto, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] diversi permette l'espressione di una particolare parte variabile dell'anticorpo. In tale modo si spiega come del Cold Spring Harbour Laboratory, nello Stato di New York, indipendentemente e contemporaneamente scoprono che non tutto il DNA di un gene ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...