Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] riproduttiva. Anche i sistemi sociali, come ogni sistema vivente, presentano tassi variabili, da 0 a n > 1, di fecondità e di tra loro affatto differenti. È precisamente la loro indipendenza che fa dei sistemi simbolici degli strumenti atti ad ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] della stessa società, e quindi i confini dell'età giovanile risultano variabili.Come ha acutamente notato M. Mead (v., 1935), non popolazione contadina, fosse questa di servi o di agricoltori indipendenti. Coloro che raggiungevano l'età di 7-8 anni, ...
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Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] queste fondamentali procedure sequenziali è altamente cumulativa, indipendentemente dalle particolari culture e dai sistemi linguistici di interazione sembra maggiormente influenzato da variabili storico-culturali.(V. anche Sociologia).
Bibliografia ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] società. Qui possiamo solo tentare di elencare le variabili che ci sembrano più significative.Anzitutto, è evidente a tale inadempienza proprio da quest'ultimo o da cause indipendenti dalla propria volontà, per difetti di comunicazione tra chi offre ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] alla somma delle caratteristiche dei soggetti che vivono in esso. L'introduzione di variabili contestuali 'indipendenti' da quelle individuali nei modelli descrittivi e applicativi comporta difficoltà metodologiche specifiche (cfr. Hermalin ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] di survey, il cui obiettivo è l'individuazione di relazioni tra variabili riferite a un universo di individui presi isolatamente, in base al principio dell'indipendenza di ciascuna estrazione casuale, secondo la teoria del campionamento. Nel caso ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] complessità sociale non possano essere studiati in modo indipendente poiché si influenzano a vicenda. Per molti i fenomeni sociali possono essere compresi solo in termini di variabili sociali.
L'esempio seguente mostra l'importanza delle relazioni ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] un quotidiano; ciascuna di queste unità sarà poi classificata entro variabili (favorevole/sfavorevole, presente/passato, vertici/base, ecc.) rispetto parola non venga addirittura accresciuta in 'letture' indipendenti dal contesto. È per questo che i ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] delineabili, unità allo stesso livello gerarchico tra loro indipendenti e responsabili del loro operato solo nei riguardi del il risultato di una combinazione fra determinanti ambientali (variabili sociali, economiche, politiche ecc.) e determinanti ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] esarca di Ravenna, i duces, alcuni dei quali si renderanno indipendenti (Napoli), mentre altri ducati sono trasformati in temi, sottoposti si esaminino la gerarchia che venne a introdursi, in condizioni variabili da paese a paese, nella n. stessa e i ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...