La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] risorse non marginali di plasticità rispetto alle variabili circostanze storiche. L’esempio del Belgio dei papi e fornite al papato una serie di garanzie d’indipendenza non territoriale, «lo spirituale e il temporale fioriranno liberamente a ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] interessi. E tale dimostrazione accrebbe anche il grado di indipendenza dei nazionalisti arabi radicali, i quali compresero che potevano e non una rivalità di tipò neomercantilistico. Le variabili cruciali sembrano essere queste: in primo luogo, il ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] del sistema diede luogo a una pluralità di villaggi indipendenti e governati dai membri eminenti dell'aristocrazia locale, schiavi (destinati a raggiungere, alla fine del V secolo, un numero variabile, secondo le fonti, fra le 150.000 e le 400.000 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Chiese dei Fratelli e a quelle battiste, ma come opera indipendente, si colloca l’«Istituto di formazione evangelica e documentazione» (Ifed quella in Argentina nel 1857 e proseguì con ritmi variabili fino alla metà del Novecento. A differenza però ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] sotto molti aspetti. In primo luogo, essa era indipendente da ipotesi sulla natura di ciò che si era soliti le particelle costituenti l'Universo, e, mutando i valori della variabile tempo, quella mente avrebbe potuto visitare tutta la storia dell ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] perché seleziona i poveri con criteri incostanti, variabili nel tempo e nello spazio senza ragione condizioni il tentativo di regolare la sussistenza della popolazione in modo indipendente dalle leggi e dagli effetti del mercato equivaleva di fatto ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] Si tratta di definire i tratti caratteristici e le variabili che l'analisi comparativa deve prendere in esame, tenendo e l'utilità del concetto di totalitarismo appaiono del tutto indipendenti dall'uso (e talvolta dall'abuso, legato alla contingenza ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] 'indietro del cammino dell'umanità. Anche Marx ricorre a variabili geografiche nel determinare, almeno nella fase iniziale, le formazioni articolazione in diverse 'storie' che sono in parte indipendenti, e in parte invece s'intrecciano. E proprio l ...
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contado
Territorio sottoposto alle città italiane in età comunale. Derivato dal latino comitatus, che tradizionalmente indicava la circoscrizione del regno d’Italia governata da un conte, il termine [...] inferiore a quella dei cittadini, portando a soluzioni molto variabili. L’espansione del c. si arrestava quando una città era sottoposta a un dominio, mentre nelle città indipendenti essa fu una delle modalità di costituzione dello Stato ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...