Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] di survey, il cui obiettivo è l'individuazione di relazioni tra variabili riferite a un universo di individui presi isolatamente, in base al principio dell'indipendenza di ciascuna estrazione casuale, secondo la teoria del campionamento. Nel caso ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] indipendentemente sul nastro;
oppure:
3) con k teste che agiscono contemporaneamente e indipendentemente su k nastri indipendenti. l'esistenza o meno di un insieme di valori delle variabili che soddisfi la E. Il procedimento indicato per risolvere ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] presentò il modello a medie mobili, in cui si assume che xt sia generata da una successione di variabili casuali indipendenti identicamente distribuite, e nel 1938 Herman Wold dimostrò la sua famosa formula di scomposizione di una qualsiasi serie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] ν1,ν2,…,νλ di dimensione q−1 sono linearmente indipendenti se nessuna loro combinazione lineare appartiene a un'omologia l'invarianza della dimensione, non potremmo sapere quante variabili richiede una funzione continua; la descrizione dello spazio ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] da r a r′=br, la funzione Γ(r′) sia identica a Γ(r), a meno di un fattore costante A(b) indipendente dalla variabile r:
[2] Γ(r′= br) = A(b)∙Γ(r) .
Questa relazione funzionale è soddisfatta con qualunque esponente intero o non intero. Infatti ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] decisivo: utilizzando scale non regolari e sostituendo le variabili primitive con funzioni ausiliarie di queste, riuscì a ridurre successivi. Lo stesso algoritmo sarà riscoperto in maniera indipendente da Ludwig Seidel nel 1874, un astronomo che ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] per una funzione algebrica z(x, y) di due variabili complesse. Altri fondamentali contributi dell'E. sono legati allo fondare la geometria, accanto al criterio logico di indipendenza e compatibilità dei postulati, occorre tener conto del criterio ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] . Se tale condizione ha un significato proiettivo intrinseco (indipendente dalle coordinate), il corrispondente sistema è invariante rispetto alle trasformazioni delle variabili. Sotto opportune ipotesi è possibile scegliere equazioni invarianti per ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] evidente che De Morgan era giunto a essa per vie indipendenti rispetto a Hamilton, questi accusò De Morgan di plagio, Per esempio, ponendo l=amante, b=benefattore e i, j essendo variabili su individui nell'ambito degli esseri umani, gli enunciati 'i è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] sistema di controllo automatico.
Si supponga che la variabile controllata sia l'output del primo stato del circuito del polinomio K(p) siano rappresentati da differenze di valori indipendenti dal tempo, e quindi siano tutti nulli; ciò riduce l ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...