distribuzione normale (gaussiana)
Luca Tomassini
Una delle più importanti distribuzioni di probabilità, nota anche come legge di Gauss. Svolge un ruolo fondamentale come distribuzione di una o più variabili [...] seguente circostanza: una distribuzione normale è una buona approssimazione ogniqualvolta la variabile casuale considerata X è la somma di un gran numero di variabili casuali indipendenti, ciascuna delle quali sia piccola a paragone di X stessa. La ...
Leggi Tutto
liberta
libertà [Der. del lat. libertas -atis "l'essere libero", da liber "libero"] [FSN] L. asintotica: concetto secondo il quale particelle elementari diventano libere, cioè non interagiscono, al limite [...] generale, di un sistema olonomo; è pari al numero delle variabili lagrangiane del sistema (v. cinematica: I 593 c) e, sul piano fenomenologico, al numero delle traslazioni e rotazioni indipendenti del sistema compatibili con i vincoli (v. fig.); per ...
Leggi Tutto
Bernoulli Jacques I
Bernoulli (o Bernouilli) ⟨bernuglì⟩ Jacques I (in Italia più noto come Giacomo I) [STF] (Basilea 1655 - ivi 1705) Prof. di matematica nel-l'univ. di Basilea (1687). ◆ [PRB] Distribuzione [...] ): se si ripetono n prove indipendenti di un esperimento in cui un evento ha in ogni prova la probabilità p di verificarsi e q=1-p di non verificarsi, il numero A di volte che l'evento si verifica è una variabile casuale che assume i valori 0 ...
Leggi Tutto
indipendenzaindipendènza [Der. di indipendente] [ALG] [ANM] I. algebrica: quando enti o grandezze non sono legati da una relazione algebrica identicamente soddisfatta. ◆ [PRB] I. bosonica, fermionica [...] che si verifichino contemporaneamente è data dal prodotto delle loro probabilità. ◆ [PRB] I. di variabili aleatorie: due variabili aleatorie ξ₁, ξ₂ si dicono indipendenti se per ogni possibile coppia di valori x₁, x₂ di ξ₁, ξ₂ i due eventi ...
Leggi Tutto
abeliano
abeliano [agg. Der. del cognome di N.H. Abel] [ALG] Con il signif. di commutativo: algebra a., gruppo a. (v. gruppo: III 127 f). ◆ [ANM] Funzione a.: funzione che nasce dall'inversione di un [...] funzione a. speciale per distinguerla dalle funzioni a. generali, che sono tutte le funzioni di più variabili meromorfe al finito e con 2p periodi linearmente indipendenti (se p=1 si hanno le funzioni ellittiche). ◆ [ANM] Integrale a.: se f(x,y)=0 ...
Leggi Tutto
divisibile
divisìbile [agg. Der. del lat. divisibilis "che si può dividere", da dividere] [PRB] Distribuzione di probabilità d., o decomponibile: ogni distribuzione che si possa rappresentare come la [...] distribuzione della somma di un certo numero n di variabili casuali indipendenti aventi la stessa distribuzione; ciò equivale a dire che la funzione caratteristica di una distribuzione d. è uguale alla potenza n-esima della funzione caratteristica di ...
Leggi Tutto
log-normale
log-normale 〈lòg✄-...〉 [agg. Comp. di log(aritmo) e normale] [PRB] Distribuzione l. o logaritmico-normale: la distribuzione statistica di una variabile x se la funzione ln(x-a), essendo a [...] vale, per la distribuzione l., un teorema analogo a quello del limite centrale, ossia: la distribuzione di probabilità di una variabile casuale prodotto di variabili casuali positive indipendenti tende alla distribuzione l. al crescere del numero di ...
Leggi Tutto
grandi numeri
grandi nùmeri [ASF] [RGR] Ipotesi dei g.: v. costanti fisiche fondamentali, variabilità delle: I 812 c. ◆ [PRB] Legge dei g.: la media di N variabili aleatorie indipendenti ugualmente distribuite [...] finito per N→∞; tale limite coincide con il valore medio, rispetto alla sua distribuzione, di ogni singola variabile (si deve supporre che il quadrato della variabile aleatoria abbia valore medio finito): v. limite centrale, teorema del: III 412 c. ...
Leggi Tutto
parallelizzabile
parallelizzàbile [Der. di parallelizzare "rendere parallelo"] [ALG] Detto di una varietà V di dimensione n se è possibile costruire n campi di vettori, variabili con continuità, tangenti [...] a V e linearmente indipendenti in ogni punto di V; sono tali tutte le varietà di dimensione n=1, cioè le linee, mentre alcune varietà con n=2, cioè superfici, sono p., come, per es., il toro, e altre no, come, per es., la superficie sferica ordinaria ...
Leggi Tutto
quasi abeliano
quasi abeliano [locuz. agg.] [ANM] Qualifica di certe funzioni e di enti a esse collegati (matrici, varietà, ecc.); precis., funzione q. è una funzione analitica di n variabili complesse, [...] periodica con m≤2n periodi indipendenti e soddisfacente a un teorema algebrico di addizione alla Weierstrass; le funzioni q. costituiscono una generalizzazione delle funzioni abeliane. ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...