Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] dell’offerta formativa, l’esperienza e le analisi statistiche hanno via via dimostrato che, nonostante la nel mondo moderno come valore prescrittivo, ma anche l’estrema variabilità dei suoi referenti empirici. Ciò nonostante si può affermare ...
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Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] estesi a tutta la popolazione mediante tecniche statistiche.
Istruzione
In pedagogia e nell’ordinamento scolastico v. si è esteso anche all’insieme delle condizioni, delle variabili e degli effetti di una determinata strategia educativa. In questo ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] e i macchinari, i premi di assicurazione ecc. Sono c. variabili le spese per l’acquisto di materie prime e per l’ lavoro e la quantità prodotta dei beni.
C. della vita
In statistica, c. della vita indica il numero indice, che misura le variazioni ...
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mortalità In demografia, il rapporto tra il numero di morti in un anno di osservazione e la popolazione da cui tali morti derivano.
Generalità
L’analisi degli aspetti quantitativi che si riferiscono alla [...] , si verifica nelle età più anziane, in maniera variabile da popolazione a popolazione; un terzo massimo, meno evidente cui il modello della m. è quello che viene registrato dalle statistiche dei decessi in un dato anno di calendario.
Si definiscono ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] quello di un collettivo di n unità statistiche classificate secondo le modalità di due caratteri matrice trasposta. Date le ipotesi fatte, βˆ è un vettore di variabili casuali, distribuite normalmente con medie uguali a β e con la matrice ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] p. che può essere misurata attraverso le tradizionali variabili economiche (reddito pro capite, tasso di disoccupazione, tra p. e mancanza di occupazione, evidenziato anche dalle statistiche per numero di occupati e di percettori.
La povertà ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] e nella "neurosi da spavento e da indennizzo".
Statistiche di autori europei, fra cui italiani, nella popolazione impartita collettivamente una psicoterapia con metodi guidati da concetti variabili, secondo l'educazione e la tendenza del medico ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] costante, e indi si verifica un aumento di questa disutilità. È certo variabile da lavoro a lavoro, da occupazione a occupazione, da individuo a contro le malattie infettive (cfr. Compendio statistico del 1931).
Rispetto alla vigoria fisica ha ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] seguente modo:
(se prima dell'esecuzione del programma p le variabili soddisfano la proprietà φ, dopo l'esecuzione, se essa stabile. Poiché tali reti sono affini ai modelli di meccanica statistica (per es. al modello di Ising per il magnetismo) ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] mezzi di t.; l'App. III riporta le modalità di rilevamento delle statistiche dei t.; l'App. IV tratta la pianificazione dei t. e 'investimento e un diverso rapporto tra costi fissi e costi variabili. Per es., nel caso di regioni periferiche il costo ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...