Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] conflitto. In altre parole, è difficile pensare che i modelli variabili di organizzazione del lavoro e di uso delle risorse umane - Einaudi, 1992.
Zoli, C., La tutela delle posizioni "strumentali" del lavoratore, Milano: Giuffrè, 1988.
Zoppoli, A., ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] una teoria della circolazione che tenga conto della necessità (strumentale) della moneta come capitale circolante.
Per Walras il .
In quanto è un valore, il capitale non è una variabile indipendente (quali sono il lavoro e la terra), bensì dipende dai ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] costo del capitale, della convenienza ad acquistare i beni strumentali che già esistono, meno cari di quelli di nuova produzione dei possibili esiti del gioco, che tengono conto di variabili quali il potere della minaccia o l'efficacia di azioni ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] stabile, non influenzata dall'inclusione di ulteriori variabili esplicative relative alle diverse politiche scelte.
Fattori dallo Stato.
Valori strumentali
Le politiche sociali sono influenzate anche da valori di ordine strumentale. Jefferson (v ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] alimentari e industriali, di prodotti energetici, di beni industriali strumentali e di consumo durevole o meno, e infine di secondo il modello 'due volte due', escludendo le altre variabili per poi reintrodurle nel modello una per volta, nella realtà ...
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Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] di consumo rende necessario un impiego più intenso di beni strumentali che il mercato dovrà approntare, così che anche la come dati alcuni parametri e si pone una funzione tra due variabili (prezzo e quantità); nell'analisi statica comparata non si ...
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Programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
Programmazione
sommario: 1. Oggetto dell'indagine. 2. Svolgimento dell'indagine. 3. Perché si ricorre alla programmazione economica. 4. Metodologia [...] più difficile diviene quantificare gli andamenti attesi delle principali variabili economiche del sistema. E ciò per il semplice motivo livelli produttivi dei settori industriali producenti beni strumentali (siderurgia, macchine utensili, chimica di ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] prezzi dei due beni.Il concetto di efficienza ha natura strumentale, essendo definito a partire da un dato obiettivo. In A dipende solo dalle unità di misura utilizzate per le tre variabili e i parametri α e β esprimono la variazione percentuale del ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] solo tra i beni di consumo ma anche tra quelli strumentali.
Tralasciamo le altre due forme di barriera e veniamo alle , che diminuisce al crescere della produzione, e un costo variabile costante: quindi più che un livello minimo esiste una fascia ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] , alcuni indici di specifiche produzioni intermedie o strumentali, ecc. Indicatori cadenzati sono invece quelli della nazionale e quantificano le relazioni esistenti tra le diverse variabili attraverso la costruzione di un sistema di equazioni. ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...