La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] Senonché pure in questo settore si assiste a una grande variabilità di desideri e di comportamenti a essi finalizzati; né è talento organizzativo per usare al meglio le disponibilità strumentali. Insomma, la mobilitazione delle risorse è una ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] conflitto. In altre parole, è difficile pensare che i modelli variabili di organizzazione del lavoro e di uso delle risorse umane - Einaudi, 1992.
Zoli, C., La tutela delle posizioni "strumentali" del lavoratore, Milano: Giuffrè, 1988.
Zoppoli, A., ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] sovrapposizioni. Si può ad esempio distinguere fra scopi di tipo strumentale e scopi di tipo espressivo (v. per esempio Palisi e la struttura sociale è infatti tendenzialmente aperta, con variabilità e fungibilità degli associati, mentre gli enti con ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] stabile, non influenzata dall'inclusione di ulteriori variabili esplicative relative alle diverse politiche scelte.
Fattori dallo Stato.
Valori strumentali
Le politiche sociali sono influenzate anche da valori di ordine strumentale. Jefferson (v ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] certo di quello corrente, perché questo può avere una notevole variabilità nel tempo. La tesi di Friedman è che l'individuo i consumi delle nuove classi emergenti era in realtà strumentale, trattandosi più che altro di indagini tese a individuare ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] tra: 1) il personale e l'impersonale; 2) l'affettivo e lo strumentale; 3) l'autonomo e il prescritto; 4) il privato e il pubblico elaborare tipologie dell'amicizia prendono solitamente in considerazione variabili come l'età, il sesso, l'occupazione, ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] dipese. I costi finanziari e psicologici dei metodi strumentali (profilattici, diaframma) erano alti, la loro scorta a 2,5.È importante comunque sottolineare che esiste una notevolissima variabilità fra le regioni e tra i gruppi sociali, sia in ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] modernizzazione si è passati da un'azione dimostrativa a un'azione strumentale e, come diceva T. Parsons, da un'azione centrata d'autorità, di influenza e di potere sono variabili. La concezione tradizionale aveva fatto dei comportamenti collettivi ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] moderna famiglia nucleare il marito/padre assume un ruolo strumentale e cerca una collocazione nel mondo del lavoro per differenza tra i due approcci dipende dalla rilevanza della variabile tempo per il problema in questione. L'enunciato ' ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] Di conseguenza, persino nelle relazioni esclusivamente strumentali le aspettative reciproche devono essere tra loro operare quali criteri generativi di norme più specifiche e più variabili rispetto alle esigenze di adattamento e di mutamento sociale.
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...