(VIII, p. 782; App. IV, I, p. 360)
L'industrializzazione nel campo dell'ingegneria civile ha avuto negli ultimi anni un impulso notevole: essa è tuttavia, almeno in Italia, ancora legata alla realizzazione [...] sono oggi di uso comune e generalizzato piccoli e medi dumpers ribaltabili, pale caricatrici di tipo e capacità molto variabili che si adattano a qualsiasi necessità, mini-escavatori adattabili a lavori anche in spazi ristretti, in prossimità di muri ...
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Nelle Norme di accettazione delle polveri di roccia asfaltica per pavimentazioni stradali, redatte nel 1956 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, le rocce asfaltiche sono definite come: "rocce naturalmente [...] ". La miscela poi viene sparsa a mezzo di spatole di legno sulla superficie da impermeabilizzare in uno o due strati, di spessori variabili da 6 a 10 mm.
Il mastice viene anche utilizzato per la preparazione di a. colati (miscele di mastice, bitume e ...
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GALLERIA (XVI, p. 293; App. II, 1, p. 1014; III, 1, p. 696)
Filippo Rossi
Sarebbe lungo e difficile enumerare le grandi realizzazioni attuate nel mondo dopo il 1960 sia nel campo autostradale e ferroviario, [...] quindi non consente di procedere a tutta sezione, ma in fasi di scavo successive: peraltro, in terreni di natura eterogenea e variabili lungo l'asse della g., i sistemi manuali di scavo, o meglio quelli che si avvalgono soltanto in parte di macchine ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] tematico anch’esso inedito. Alcune delle trasformazioni avvenute sembrano configurarsi come fenomeni che presentano elementi variabili e transitori; altre possiedono invece caratteri più strutturali i quali, riguardando la sfera economico-produttiva ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] traiettorie di diversi raggi di curvatura e di conseguenza le particelle in sospensione sono soggette a forze d’inerzia variabili e si depositano in punti diversi secondo la loro massa.
L. acustico, configurazione che assume un condotto acustico ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] del modello quadrato a portico (Monaco, Lubecca). Le proporzioni e i collegamenti con la rete viaria principale erano variabili: in Austria prevalsero forme di p. rettangolari allungate, che recuperano in qualche modo la tradizione della strada ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] verso la tendenza crescente alla differenziazione culturale, sociale e psicologica è stata integrata con l’individuazione di variabili-modello di mutamento strutturale. Inoltre, lo schema convenzionale della differenziazione ha lasciato il posto a un ...
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DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...]
Gli scarsi resti di edifici ecclesiali in legno del sec. 11° testimoniano un sistema di costruzione 'a palizzate', con dimensioni variabili da quelle della piccola chiesa di Hörning (lunghezza m. 9,3) a quelle dell'edificio di Jelling, che era molto ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] vetrate. In tal modo, la 'camera chiara' nel parco mette in luce la semplicità del 'quasi nulla': consolidati nei loro variabili spessori, i muri d'ambito funzionano come schermi sagomati per le traiettorie dei suoni e allo stesso tempo come schermi ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ; R1 e R2 sono ottenuti con un resistore a filo avente una presa mobile intermedia c, per cui il rapporto R1/R2 è variabile in modo continuo, mentre R3 è un resistore di precisione. Il p. doppio di Thomson (fig. 3C) si utilizza per la misurazione di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...