Imposte dirette. Novita in materia di riporto delle perdite di periodo
Pier Luca Cardella
Imposte diretteNovità in materia di riporto delle perdite di periodo
Muovendo dall’esigenza di offrire un sostegno [...] .
Ad ogni modo e fermi restando gli effetti sul piano del gettito che, com’è noto, risentono di una moltitudine di variabili, due sono i profili di illogicità che caratterizzano il nuovo assetto legislativo e di cui si deve dar brevemente conto. Per ...
Leggi Tutto
Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] giornaliera dei tassi interbancari dell’area euro. Nato il 1° gennaio 1999, è utilizzato come base di riferimento del tasso variabile sui mutui bancari.
I tassi d’i. di mercato monetario sono strettamente legati al tasso ufficiale di sconto, cioè al ...
Leggi Tutto
trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] per il rapporto qualità/prezzo del trasporto. Sul versante del t. passeggeri, gli effetti cumulati di variabili economiche, demografiche, socio-comportamentali e urbanistico-territoriali spingono nella direzione di una crescita del peso relativo sia ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] .
I mercati nei quali l’i. è ritenuta tra i fattori principali in grado di determinare le dinamiche delle variabili economiche sono numerosi. Nel mercato finanziario, per es., sono necessarie alla compravendita dei titoli i. sulla società, sui suoi ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] . Tra le tecniche di segmentazione più diffuse, figurano quelle basate sull’uso di soglie (fisse o variabili spazialmente); sulla classificazione dei pixel (classi opportunamente separate), applicabili anche a i. multispettrali; sull’identificazione ...
Leggi Tutto
Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] aspetto. Il che dimostra l’universalità della d. nel mondo moderno come valore prescrittivo, ma anche l’estrema variabilità dei suoi referenti empirici. Ciò nonostante si può affermare la condizione di democraticità dei sistemi politici quando si ...
Leggi Tutto
(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] definire esplicitamente l’identità mediante il linguaggio predicativo del secondo ordine, che consente di quantificare oltre che sulle variabili individuali anche su quelle predicative: x=y sta per ∀P (Px→Py), ossia, per ogni proprietà P, se ...
Leggi Tutto
PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] da questa concezione. Il populus romanus, i municipes sono un corpus incertum, una collettività composta di elementi sempre variabili e mutevoli nel tempo: quindi non possono essere istituiti eredi (Epitome Ulp., 22, 5); quindi non possono possedere ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] , cui si contrapponevano una miglior tenuta dell'industria e un aumento più elevato dell'incidenza dei servizi. Anche altre variabili economiche, quali il reddito e i consumi per abitante e il prodotto interno lordo per abitante e per occupato ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] conoscenze, tecnologie, lezioni, consulenze, testi; dall'altra ricevono in cambio status (ovvero, in misura e combinazioni variabili, reddito, prestigio e potere), finanziamenti per i laboratori, strumenti per le ricerche, premi, nomine in accademie ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...