Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] della legge-quadro.
Per quanto concerne la dimensione europea del v., va detto che, a causa della grande variabilità degli assetti legislativi e dei sistemi istituzionali di riferimento, non è possibile ottenere un quadro preciso nei dettagli. Una ...
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La disciplina della candidatura ha subìto radicale trasformazione per effetto della costituzione repubblicana (27 dicembre 1947) e delle leggi per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato (5 e [...] numero di candidati non inferiore a un quinto e non superiore ai quattro quinti, sono presentate da un numero minimo di elettori variabili da 10 a 200, secondo la popolazione del comune. Il numero massimo non può eccedere di oltre un terzo il numero ...
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Giuseppe Tabasco
Abstract
La legge 1.3.2001, n. 63 ha introdotto nel nostro sistema processuale penale l’istituto della testimonianza assistita, che era già contemplato dall’ordinamento francese, prevedendo [...] 2017, 8, 88; Conti, C., Annullamento per violazione di legge in tema di ammissione, acquisizione e valutazione delle prove; le variabili giurisprudenziali, in Cass. pen., 2013, 485 ss.; Conti, C., Le Sezioni Unite ed il silenzio della Sfinge: dopo l ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] contestualmente al pagamento che la banca trattaria effettua per conto del proprio depositante, ma con un ritardo di alcuni giorni, variabile a seconda del tipo di assegno. Limitandoci al caso più semplice in cui l'assegno non venga ceduto ad altri ...
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Edgardo Marco Bartolazzi Menchetti
Abstract
Si offre una visione relativa all’imposta sulle successioni e donazioni, reintrodotta nel nostro ordinamento per effetto del d.l. 3.10.2006, n. 262 dopo la [...] dell’asse ereditario, quale differenza tra attivo e passivo in esso contenuti ed applicandovi una serie di aliquote variabili unicamente in base al rapporto tra de cuius ed eredi, disegnando quindi un sistema impositivo semplicemente proporzionale ...
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Donato Messineo
Abstract
Rintracciato il proprium dell’attività bancaria nella raccolta presso il pubblico di fondi con obbligo di rimborso e nell’erogazione del credito, si illustrano i benefici e i [...] azionisti (e gli interessi del socio di controllo a quelli degli azionisti di minoranza), anche attraverso componenti variabili delle remunerazioni legate alla produzione di utili e all’andamento del valore delle azioni. Tenuto conto che ...
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Misure cautelari personali e giurisprudenza di legittimità
Katia La Regina
Ripristino della misura cautelare e interrogatorio di garanzia
L’inefficacia dell’ordinanza che dispone la misura custodiale [...] la nuova misura cautelare sopraggiunga quando l’indagato sia stato effettivamente rimesso in libertà. Tenuto conto di molte variabili – tra le quali, non ultima, il tempo trascorso dal primo provvedimento – è da ritenersi pienamente condivisibile la ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] dal CCNL terziario (art. 63-66) che arrivano al 28% e per periodi fino a 24mesi. Sempre a proposito del variabile rapporto fra fonti contrattuali e legali in materia, è da ricordare che la norma più “innovativa”, anzi rivoluzionaria, in proposito ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] : il costo medio è composto da un costo fisso, unitario, che diminuisce al crescere della produzione, e un costo variabile costante: quindi più che un livello minimo esiste una fascia di produzione dove il costo medio è fortemente decrescente. Ma ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] dispositivo e quindi il suo effetto di smorzamento a un campo più ampio di frequenze.
I dispositivi a rigidezza attiva variabile si basano sulla possibilità di modificare la rigidezza della struttura, e quindi la sua frequenza naturale, in modo da ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...