NIGERIA (XXIV, p. 814; carta Africa, I, p. 730)
Attilio Mori
La Nigeria continua a mantenere la posizione privilegiata che le sue risorse naturali e la densa popolazione le conferiscono fra tutte le [...] ; ciò che le assegna il secondo posto, dopo la Costa d'Oro, nella produzione africana. Forti oscillazioni dovute alle variabili condizioni del mercato ha subito e subisce la produzione dello stagno che nel 1936 ha raggiunto le 9200 tonn., pari alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] nel calcolo o la possibilità di aggiornare l’indice sintetico al passare del tempo con l’esclusione o l’aggiunta di variabili.
Tutto sommato, credo che un buon economista, dall’esame di un conveniente corredo di dati sulle condizioni d’un paese non ...
Leggi Tutto
Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] t di un derivato che paga H(T) al tempo T risulta dato da:
dove ℑt rappresenta la sigma-algebra generata dalle variabili finanziarie in questione fino al tempo t, ovvero l’informazione sui dati di mercato disponibile a tale data, ed E denota il ...
Leggi Tutto
Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. [...] la discrezionalità dell’imprenditore è pressoché nulla data l’impossibilità di variare la quantità dei fattori (sia fissi sia variabili) utilizzati.
Con il termine p. amministrativo si indica uno degli intervalli di tempo, che di solito sono annuali ...
Leggi Tutto
L'analisi economica del consumo culturale
La teoria economica ha per lungo tempo sottovalutato l'e. della c., considerandola uno dei tanti possibili ambiti di applicazione dei più diffusi modelli di teoria [...] di analisi comparata che spieghi quanto per ciascun singolo mercato siano rilevanti una serie piuttosto articolata e complessa di variabili: per es., il ruolo del parere esperto nella selezione degli artisti e nell'esito di mercato del prodotto ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] rispetto ai consumi e si risolve in una crisi che, attraverso la distruzione di ricchezza, ristabilisce l’equilibrio tra le due variabili, ma solo temporaneamente, sicché a ogni crisi ne segue un’altra più grave fino a quella finale che provoca il ...
Leggi Tutto
OPERATIVA, RICERCA
Francesco BRAMBILLA
Giuseppe POMPILJ
. La struttura economica odierna è caratterizzata dalla sempre crescente diffusione del principio della divisione del lavoro. Principio che [...] la distinzione della teoria delle decisioni, prese in regime: a) di ignoranza; b) di certezza, cioè quando si controllano le variabili e le strategie; c) di incertezza, cioè quando la strategia di cui deve decidere è funzione delle scelte fatte da un ...
Leggi Tutto
Acciai da costruzione saldabili a elevato snervamento. - Nel definire un a. ad alto snervamento o ad alta resistenza occorre tener conto dello specifico campo di utilizzazione.
Qui ci si riferisce a una [...] chimica e dei trattamenti termomeccanici, sono: fattori di struttura (per es.: ferritico-perlitica o martensitica); variabili della struttura (per es.: grossezza del grano ferritico, grossezza e distribuzione di particelle dure disperse, quali ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] , il suo valore di borsa (e quindi il tasso di rendimento della proprietà delle azioni), e una quantità di altre variabili interessanti, come la quota di reddito nazionale dedicata alle spese di sviluppo. La natura e la grandezza di questi risultati ...
Leggi Tutto
Inflazione
Bruno Salituro
Definizione e cenni storici
Si intende per inflazione un movimento persistente verso l'alto del livello generale dei prezzi o, equivalentemente, una caduta, prolungata nel [...] si può vedere, l'inflazione ha avuto un andamento estremamente variabile sia nel corso del tempo sia nell'ambito dei diversi l'offerta di moneta M deve uguagliare la domanda, determinata dalle variabili i, P e Y⁰. Si consideri ora un aumento una ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...